Una partnership per supportare 100 donne indigene di 10 cooperative indiane di Kaziranga Haat nella costruzione della propria idea di impresa nei settori della moda e del tessile. Nella Giornata internazionale della donna, Smily Academy, il progetto lanciato durante la COP28 a Dubai da Claudia Laricchia e Rituraj Phukan, ha siglato un accordo con Women 7, GammaDonna, B Women Italy, Way2Global, Dot Academy e Goooders. L’obiettivo è quello di creare un modello di sviluppo rigenerativo, insieme a importanti realtà italiane e internazionali, superando barriere culturali e di genere.
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Di che cosa si occupa Smily Academy
Ideato e fondato da Claudia Laricchia, Matteo Salerno, Rituraj Phukan, Jadav Molai Payeng e Munmuni Payeng, SMILY Academy è un programma della ONG Indigenous People’s Climate Justice Forum che ha l’obiettivo di unire il mondo occidentale e quello degli indigeni intorno a valori condivisi come quelli di un futuro sostenibile e di co-progettazione di modelli rigenerativi di sviluppo. In 3 mesi, ha messo a terra un progetto dedicato alle donne che fanno parte di 10 cooperative di Assam, in India. «Dal 20 al 26 marzo, ad Assam, 30 partecipanti da 4 continenti realizzeranno 20 progettualità di eco-impresa giovanile innovativa, supportati da più di 30 partner». La mission del progetto è quella di creare un ponte tra Oriente e Occidente per l’incentivo e il supporto di organizzazioni occidentali e di 400 milioni di persone indigene in 90 Paesi rappresentati dalla ONG. Una nuova finestra per l’empowerment delle nuove generazioni che mette al centro i temi della giustizia climatica e sociale, in un rapporto di interdipendenza.
I dettagli del progetto Smily Academy
«Laddove ho piantato una foresta, con Claudia Laricchia e Rituraj Phukan, sto piantando una nuova coscienza umana ed una nuova cultura importante. Stiamo co-creando eco-imprese innovative giovanili per ribaltare gli attuali modelli di sviluppo», dichiara Jadav Payeng, “The Forest Man of India“. In 7 giorni, suddivisi tra Jorhat e il parco nazionale di Kaziranga, le partecipanti potranno seguire un programma di formazione suddiviso in 4 fasi, le 4 “S” di Smily: riconnessione con se stessi (Soul); con gli altri (Society); con il Pianeta (Soil) e con la gioia di vivere e condividere (Smile: scale up and celebration). Il progetto ha avviato anche un crowdfunding su Gofundme, con l’obiettivo di mettere in condizioni “The Forest Man” di realizzare al meglio la prima iniziativa di apprendimento esperienziale dal 20 al 26 marzo.