Una sanità su abbonamento. Daniel Ek, il Ceo di Spotify, è uno degli imprenditori tech europei più importanti e da diversi anni non si occupa più soltanto di musica e streaming. Nel 2022 ha infatti fondato Neko, startup healthcare che si occupa di diagnostica. Su Sifted si legge che è tra gli investitori di una nuova clinica a Stoccolma: Sand Clinic ha ricevuto un investimento da oltre 4 milioni di euro da parte di Daniel Ek e Martin Lorentzon (l’altro co-founder di Spotify). Entrambi controllano un 25% di quote della società. L’obiettivo ambizioso è puntare sulla longevità, argomento di cui ci siamo occupati diverse volte su StartupItalia.
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Un’altra startup della longevità
L’articolo pubblicato su Sifted è il frutto di un tour che Sand Clinic ha concesso alla stampa di settore per mostrare gli spazi che presto ospiteranno i pazienti. A primo impatto la sensazione è che si tratti di un’ennesima clinica per super ricchi. In effetti, a giudicare dai prezzi, le tariffe non sono certamente economiche: si parla di abbonamenti che vanno dai 1000 ai 10mila euro al mese, a seconda delle esigenze.
Sono diversi i miliardari in giro per il mondo che stanno investendo in progetti di ricerca verticali sulla longevità (Jeff Bezos, ad esempio). Non si tratta di trovare la ricetta per l’immortalità, ma di esplorare nuove frontiere per la medicina, intendendo l’invecchiamento come una malattia. Sand Clinic offrirà ai propri abbonati cure primarie per rallentare l’invecchiamento cellulare.
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L’azienda Sand Clinic è stata fondata da Anna Levander e Jennie Sandqvist, entrambe convinte che la loro startup contribuirà a rivoluzionare il settore della sanità in Occidente. Un aspetto distintivo rispetto alle cure tradizionali è l’approccio è di carattere preventivo: i controlli periodici serviranno per monitorare costantemente la situazione senza rischiare di intervenire quando patologie o altri problemi sono già emersi.
