Il team di Squidbit Works ha inserito il retro gaming nel proprio manifesto, votando il proprio lavoro a uno sguardo verso il passato del medium. Lords of Exile, titolo indie disponibile su Steam e su tutte le console, è un’esperienza che evidentemente omaggia le esperienze di qualche decade fa. Con una schermata 2D a scorrimento il nostro obiettivo è uccidere tutti gli avversari fino al boss finale in ciascuno degli otto livelli. La storia, per quanto residuale, offre un’occasione per immedesimarsi nelle gesta eroiche del nostro avatar pixeloso.
Lords of Exile: la recensione
In Lords of Exile non c’è troppo spazio per il bene, ma senz’altro una delle due parti in campo è molto più cattiva e spietata dell’altra. A dominare la scena sono le orde del diabolico Galagar, mostri e guerrieri armati fino ai denti. Chi potrà mai sconfiggere un esercito simile? Tocca dare una chance a un cavaliere maledetto, molto forte nel combattimento corpo a corpo, così come nelle acrobazie.
Lords of Exile è un’avventura interamente votata al gameplay, con schermate esplorabili in senso orizzontale e verticale, sbloccando portali e stendendo ogni minaccia ci si pari dinnanzi. Come platform a 8 bit non punta ovviamente sulla spettacolarità degli scontri, anche se dal punto di vista grafico l’ambientazione è sufficientemente caratterizzata con fondali che mantengono una personalità stilistica niente male.
Leggi anche: Tiny Thor, anche da pargolo il figlio di Odino sa menare
Dal punto di vista del character design il lavoro meglio riuscito va ricercato nei boss finali, creature enormi con pattern d’attacco devastanti. Il numero di livelli – otto in tutto – non deve suggerirvi che Lord of Exile sia una passeggiata. Ispirarsi ai titoli di un tempo comporta anche abbracciare un’AI punitiva e una vita che crolla alla svelta.
Mano a mano che si avanza Lords of Exile sfodera comunque potenziamenti da libidine, necessari a fronteggiare i nuovi nemici in arrivo. Nel complesso come titolo indie è divertente e consigliabile soprattutto agli appassionati del genere platform. Vale infine come occasione per riscoprire un modo antico di divertirsi in console.