In Italia abbiamo uno scarso utilizzo di tutti gli strumenti alternativi al contante: le carte di pagamento per esempio hanno una buona diffusione ma il loro utilizzo è davvero limitato se confrontato al contesto internazionale. Esistono tuttavia prodotti innovativi che sicuramente contribuiscono a ridurre l’uso di monete e banconote.
Un caso di grande successo è quello delle carte prepagate. Siamo primi in Europa per numero di carte emesse e per il volume di business generato e riteniamo che uno ulteriore sviluppo dei sistemi di pagamento passi dal mobile attraverso la modalità contactless. Le opzioni per pagare on-the-go sono sempre più varie. È partito il 10 marzo 2014 Agos Ducato Pay, il progetto di pagamenti con smartphone targato Agos Ducato, la prima società di credito ai consumatori in Italia, in collaborazione con Visa Europe, che reagisce così alle mosse di MasterCard. Il progetto è ancora in fase pilota.
La soluzione di Agos Ducato Pay, che permette di pagare i propri acquisti semplicemente avvicinando il proprio smartphone a un POS abilitato alla modalità di pagamento contactless, ossia senza contatto, vedrà il coinvolgimento di 1.000 clienti che, recandosi presso le filiali di Milano e Monza, saranno dotati di micro-SD dedicate ai pagamenti, proposte con soluzioni diverse per i dispositivi iPhone e Samsung. La scelta tecnologica operata da Agos Ducato è indipendente dalla Sim telefonica e consente la massima autonomia rispetto ai produttori di telefonini e agli operatori telefonici: il dispositivo di pagamento, infatti, risiede all’interno della scheda di memoria e non sulla Sim telefonica, così che clienti non debbano cambiare il proprio numero di telefono né l’operatore telefonico. Esperimento, quindi, che prova a intraprendere la via parallela a quella delle offerte, già operative e in fase di lancio, di Vodafone e Telecom.
Un ulteriore vantaggio per il cliente: le operazioni di pagamento vengono effettuate interamente su telefono, senza dover digitare nessun codice sul Pos. Con l’utilizzo degli smartphone dotati delle micro-SD abilitate al pagamento contactless, i clienti potranno facilmente effettuare pagamenti, anche di piccoli importi, presso i circa 100.000 esercizi commerciali in Italia che espongono il simbolo dell’accettazione dei pagamenti contactless .
“Questa soluzione – come ha commentato Dominique Pasquier, amministratore delegato di Agos Ducato – è estremamente funzionale e allineata al nostro posizionamento di mercato, orientato ad essere ‘un mondo sempre più vicino’ ai clienti, in un’ottica di maggior prossimità. E la prossimità è anche il fulcro della soluzione di pagamento Agos Ducato Pay. Siamo fieri di essere la prima società di credito ai consumatori in Italia che avvia un progetto di pagamenti mobile Nfc con queste caratteristiche.”
“Il mercato degli m-payment ha un alto potenziale nel nostro Paese” ha dichiarato Davide Steffanini, direttore generale Visa Europe in Italia. “Le prospettive in Italia sono pari, se non superiori, a quelle offerte dagli altri paesi europei, per l’elevata penetrazione degli smartphone, che già rappresentano la metà di tutti i telefoni cellulari in circolazione, ma che, secondo gli operatori, si avvicineranno al 100% dei telefonini presenti in Italia tra pochi anni.
Dal punto di vista tecnologico, le micro-SD contenenti tutte le funzionalità della carta di credito e l’antenna NFC saranno attivate e utilizzate grazie all’applicazione di pagamento Agos Ducato Pay da installare sugli smartphone.
Per i possessori di Samsung è prevista la consegna di 500 micro-SD dedicate. Per gli iPhone, in quanto dispositivi che non prevedono lo slot per le micro-SD, è prevista anche la distribuzione ai clienti di 500 speciali cover in cui inserire la micro-SD di pagamento. Il progetto di Agos Ducato, oltre che avvalersi dell’importante contributo di Visa Europe, coinvolge i partner Oberthur Technologies, tra i principali protagonisti a livello mondiale nel settore delle tecnologie per la sicurezza (per lo sviluppo delle micro-SD e delle APP di pagamento) e SIA, leader europeo nella progettazione, realizzazione e gestione di infrastrutture e servizi tecnologici nell’ambito dei pagamenti e della monetica (per il processing delle transazioni mobili Nfc e la gestione dell’interazione con le app di pagamento). Diversi attori dunque hanno messo a disposizione il loro supporto tecnologico e sono disposti a cooperare per un efficace e sicuro sviluppo dell’ecosistema dei pagamenti mobili. La speranza di tutti è che progetti come questo possano rafforzare ulteriormente la rete di accettazione contactless e lo sviluppo dei pagamenti mobili Nfc, aiutando il mercato a soddisfare la domanda che sarà generata da Expo 2015, proprio nell’area che interesserà la sperimentazione. L’Italia sembra dunque aver intrapreso la strada giusta per non farsi trovare impreparata di fronte a questa sfida d’innovazione.