Come da tradizione ecco le notizie della settimana più interessanti e sfiziose sul futuro dei soldi, con particolare attenzione alle novità riguardanti le startup.
Apple spende 3 miliardi La casa della Mela ha fatto il suo acquisto più importante da quando è stata fondata. I 3 miliardi sono stati messi sul piatto per rilevare Beats Electronics, società di prodotti e servizi musicali fondata dal discografico Jimmy Iovine e dal rapper Dr. Dre. La mossa denota quindi una certa urgenza di rilancio del campo in cui Apple gioca con iTunes. Qui l’annuncio ufficiale dell’acquisizione e qui un’analisi (a mia firma) sul Corriere della Sera.
Uber è vicina a un finanziamento record Dopo le voci delle ultime settimane, con il valore presunto schizzato da 12 a 17 miliardi di dollari, è arrivata la conferma per bocca del Ceo di Uber Travis Kalanick durante la Codeconference di un imminente investimento record che porterà il valore vicino ai 17 miliardi. Qui il tweet della giornalista di Usa Today Jessica Guynn che ha riportato l’informazione.
WeChat apre all’e-commerce La società di messaggistica cinese ha lanciato in patria, dove agisce con il logo di Wixin, la possibilità di vendere attraverso l’applicazione. Sono coinvolti solo gli account certificati. Qui l’annuncio ufficiale. Qui ne ha scritto The Next Web.
Apple ha avviato il dialogo con le grandi catene per iWallet Avanza il progetto della Mela sui pagamenti mobili. Le ultime indiscrezioni vogliono Cupertino impegnata con le catene di vendita al dettaglio nella definizione della piattaforma. Qui la voce raccolta da 9to5mac. Qui il nostro punto della situazione.
Dish accetta i Bitcoin Poco ci tocca, a livello pratico, che una tv satellitare americana abbia aperto le porte ai pagamenti in bitcoin. La notizia è però importante per la crescente influenza della criptomoneta anche nei campi tradizionali. Qui ne scrive Re/code.
Non serve un regime fiscale ad hoc per il digitale Alla conclusione è arrivato il tavolo di lavoro a cui la Commissione europea ha chiesto di indagare sull’economia digitale. Nelle conclusioni si parla di una riforma fiscale complessiva. Qui il rapporto completo.
Musicraiser rastrella 350mila euro La piattaforma di crowdfunding musicale fondata dal frontman dei Marta sui tubi Giovanni Gulino e dalla sua compagna e dj Tania Varuni ha ottenuto 350mila euro dai fondi di venture capital b-ventures e Key Capital e sta cominciando l’espansione oltre i nostri confini. Ne abbiamo parlato qui.