La startup torinese torna in Italia dopo una lunga esperienza a Londra. «A Londra meno tasse, ma qui i talenti»
Una startup fatta da (giovani) italiani a Londra che torna in Italia per fare impresa e assumere talenti: «ma siete pazzi?». Glielo hanno chiesto in tanti a Giacomo, Claudio, Andrea e Matteo: i creatori di Fluentify, la startup che mette in contatto tutor madrelingua con persone che vogliono migliorare la capacità di conversazione in un’altra lingua con sessioni di videoconferenza di 30 minuti.