Dalla macchina per servire yogurt personalizzati al cioccolato in 3D, alla Smart Drinking Machine. La Maker Faire Rome è (anche) roba da foodmakers. Le idee e le innovazioni che vedremo tra gli stand
Anche la cucina è roba da makers. Anzi da foodmakers. Il cibo, stampato in 3D o prodotto da tecniche innovative, è il frutto del laboratorio più creativo di sempre, quello del food. Oggi stiamo vivendo una nuova rivoluzione alimentare che vuol valorizzare la bontà e la bellezza di ogni singolo ingrediente, e diventa sempre più importante l’apporto delle nuove tecnologie nella fattura (o nelle contaminazioni) che riguardano il pianeta food.
Foodmakers alla Maker Faire Rome
All’interno della Maker Faire Rome sarà dunque possibile scoprire come sarà apparecchiata la tavola del futuro. Ecco qui alcuni dei progetti da veri foodmakers che potrete toccare con mano all’Università Sapienza di Roma, tra il 16 e 18 ottobre.
Smart Drinking Machine
SmartDM è un macchinario in grado di produrre cocktail e longdrink attraverso l’erogazione controllata gestita da una scheda Apio. Il macchinario può produrre la formula del “cocktail perfetto” rispettando le dosi indicate e può essere da supporto ai barman in fase di affollamento del locale.
Cioccolato-aceto balsamico: digital fabrication experience
Francesco Bombardi Food Innovation Program e Acetaia San Giacomo portano una nuova esperienza sul cibo nell’area “Contaminazioni” alla Maker Faire di Roma. Useremo gli ultimi strumenti di fabbricazione digitale (3D Print – Laser cut – CNC machines etc) per dare ai partecipanti un piccolo assaggio di futuro sul cibo. Sul cioccolato e aceto balsamico.
Faceto – kit for home production of vinegar
L’Acetaia San Giacomo da anni seduce amici e clienti con l’Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia DOP, gli aceti artigianali e gli altri prodotti del territorio legati alla vite e all’uva. Nonostante il forte legame con la Tradizione che guida le scelte produttive, l’Acetaia San Giacomo ha inventato e progettato un sistema innovativo che permette la produzione domestica di aceto di vino, al fine di riscoprire l’antica cultura dell’autoproduzione utilizzando gli avanzi del vino. Il progetto FACETO è stato sviluppato dopo più di un anno di ricerca e prototipazione grazie alla collaborazione con Fab Lab Reggio Emilia e Università di Modena e Reggio Emilia, dip. scienze dalla vita.
Prodotti innovativi con olio Sabina Dop
Questo progetto nasce dall’esigenza che hanno i nostri produttori di valorizzare la produzione di olio Sabina DOP. L’idea è quella di utilizzare prodotti alimentari ad alto contenuto di grassi e sostituirli con grassi di qualità ad alto valore salutistico-nutrizionale come l’olio Sabina DOP.
Self-Yo!
Self-Yo è un progetto che riguarda la costruzione di una macchina automatica per servire yogurt personalizzati. La macchina è in stato avanzato di costruzione utilizzando due Arduino, vari componenti elettronici e la stampa 3D per la realizzazione di componenti specifici. È composta da una cella frigorifera (con cella di Peltier) per la conservazione dello yogurt, alcune coclee per la distribuzione di granelle e pompe a diaframma per i topping. L’interfaccia è costruita su piattaforma android e implementa la gestione dei pagamenti, gli ordini, lo storico delle ricette e la creazione di nuove ricette. Le due piattaforme interagiscono tra loro tramite NFC e Arduino comunica con il server remoto tramite shield WIFI. La macchina è stata sviluppata all’interno di un progetto presso il Politecnico di Torino. Una volta inviato l’ordine da smartphone, la coppetta si sposta grazie ad un piatto rotante nelle varie postazioni dei dispenser a seconda della ricetta selezionata. Si può far ordinare lo yogurt o far creare la ricetta direttamente al pubblico tramite un tablet android fornito da noi, attivando la macchina.
Choc-o-mat
Choc-o-mat è un kit per trasformare una comune 3D printer reprap in un sistema per la decorazione e stampa a creme.