Ci vuole un po’ di organizzazione in più, ma con le giuste informazioni e seguendo determinati itinerari, una vacanza pagata in Bitcoin si può fare. Dalla prenotazione del volo, fino all’hotel e al ristorante non ci sono molti problemi, ma resta ancora difficile la gestione delle piccole spese quotidiane.
Il Viaggio
Con i bitcoin si può pagare una pizza, ma anche fare parapendio, e soprattutto pagare un biglietto d’aero, treno, autobus o nave che sia. In giro per il mondo, a provare come sia possibile fare una vacanza in cui si paga tutto in criptomoneta sono stati in tanti: una coppia ha fatto il giro del mondo, la famiglia Blush quello degli States, mentre il fondatore del blog “Bitcoin traveler” è passato per la Turchia, la Polonia, la Germania e la Repubblica Ceca.
Chi l’ha già fatto ha usato servizi come Cheap Air e BTC Trip per prenotare voli, treni e sistemazioni in albergo. Ma volendo, per volare ci sono anche AbitSky, Travel for coins e Airbalitc, la prima compagnia aerea al mondo ad aver accettato i pagamenti in bitcoin e che copre voli internazioni da e per Atlanta, Abu Dhabi, Amsterdam, Atene, Berlino, Brussels, Budapest, Copenhagen, Francoforte, Londra, Mosca, Parigi, Praga, Roma, Tel Aviv, Venezia e molte altre mete. Restando in Europa, non c’è nessun problema neanche per l’interrail. Il programma che permette di attraversare in treno diversi stati dell’Unione non accetta i pagamenti in Bitcoin, ma grazie al servizio offerto da All4btc si può comprare anche questo tipo di biglietto e ce lo si ritrova direttamente nella propria casella di posta elettronica.
Alberghi e case vacanze
Per dormire in albergo c’è Expedia (qui i termini e le condizioni)che da circa un anno ha stretto un accordo con Coinbase, uno dei maggiori operatori della moneta virtuale, per permettere ai suoi utenti di trovare fra le varie opzioni di pagamento (dalla carta di credito al sistema online di PayPal)anche quella riservata a Bitcoin. Si tratta però di una possibilità ancora abbastanza ristretta e riservata solo ad alcuni hotel.
Poi c’è Gyft.com che permette di comprare dei buoni per GlobalHotelCard.com con cui prenotare una camera. Il servizio utilizza BitPay per le transazioni, ma come segnala Bitmagazine c’è una complicazione, le gift card hanno un costo fisso che può anche essere inferiore al prezzo della notte in hotel e in questo caso si rischierebbe di perdere questa differenza lasciandola inutilmente sulla carta.
Per affittare una stanza o un appartamento pagando con i bitcoin si può utilizzare 9flats. Diversa la situazione con AirBnb che fino a poco tempo fa, a seguito di alcune richieste inviate via mail da utenti interessati ai pagamenti con moneta virtuale ha risposto negando questa possibilità.
Carburante, cibo e ristoranti
Per i rifornimenti di benzina o gasolio la soluzione più efficiente è spesso quella dei buoni di Gyft.com che si possono utilizzare anche per fare la spesa nella in alcune catene della grande distribuzione. Anche i ristoranti accettano le gift card, altrimenti basta fare un controllo su Coinmap.org o usando l’app di AirBitz.