Map2App, startup italiana che crea app di guide turistiche, è stata acquistata dal gruppo svizzero Bravofly (in Italia Volagratis.com), una delle principali agenzie di viaggi online. I termini dell’acquisizione non sono stati rivelati, ma secondo quanto è trapelato da fonti vicine all’operazione dovrebbe trattarsi di un’acquisizione soprattutto del team che compone la startup nata nel 2011…. Read more »
Map2App, startup italiana che crea app di guide turistiche, è stata acquistata dal gruppo svizzero Bravofly (in Italia Volagratis.com), una delle principali agenzie di viaggi online. I termini dell’acquisizione non sono stati rivelati, ma secondo quanto è trapelato da fonti vicine all’operazione dovrebbe trattarsi di un’acquisizione soprattutto del team che compone la startup nata nel 2011. (Qui le exit del 2015 GpRenewable e di restOpolis e MyTable (The Fork)).
Cos’è Map2app?
Map2App è una permette di creare una guida turistica mobile per iPhone e Android, pubblicarla e distribuirla attraverso i maggiori store di app. Come ha raccontato Pietro Ferraris, 34 anni, fondatore e CEO di Map2App, sulle pagine di Chefuturo! dove ha raccontato la sua storia, la loro soluzione punta ad essere «intuitiva e facile da usare. Una specie di Worpress. Anziché generare un blog, però, genera una guida turistica per mobile, ossia una vera e propria applicazione nativa«. Chiunque abbia contenuti relativi a un certo territorio (immagini, audio e video) può registrarsi a map2app, caricare i propri contenuti sulla piattaforma e pubblicarli senza ricorrere ad alcun codice. Di qui l’interesse di Bravofly, che negli ultimi anni ha già fatto incetta di startup operanti nel settore turistico.
Cos’è Bravofly?
Bravofly è nata nel 2004 da Fabio Cannavale e Marco Corradino, ha la sede legale a Chiasso. Svizzera. E’ ad oggi una delle principali agenzie di viaggio online. Presente in 35 paesi, ha tra i suoi brand Volaregratis, Rumbo, Jetcoast e Bravofly. Mette a confronto e sceglie diverse soluzioni di viaggio possibili, in un unico sito. Dal volo agli hotel, macchine da affittare e crociere. In un unico pacchetto. A giugno 2014 decide di quotarsi in borsa, in Svizzera, raccogliendo 579mila euro.