Cos’è la Blockchain e perché queste 25 startup possono davvero cambiare il mondo del business e dei rapporti umani. Ecco una lista
Le startup guardano a blockchain. Molti sono convinti che la tecnologia nata per rivoluzionare il mercato della finanza – è grazie a blockchain se oggi possiamo pagare anche in Bitcoin – cambierà per sempre anche il resto dell’economia. Lo scrive, tra gli altri, Venture Radar, società londinese specializzata ad aiutare le aziende a scoprire e utilizzare le nuove tecnologie per crescere (spesso open source).
La Blockchain è la tecnologia che è alla base di Bitcoin. Il suo cuore peer-to-peer fatto di una rete di computer, di nodi, interconnessi tra loro e che si scambiano informazioni in maniera sicura, ineccepibile. Tutti possono controllare gli scambi. Tutti possono entrarci. E non necessita di alcuna autorità terza che ne garantisca le transazioni. Una rivoluzione che può colpire tutti i campi in cui operano le organizzazioni umane.
CheFuturo! Cosa c’è davvero dentro Blockchain,
il motore di Bitcoin che nessuno può fermare
Abbiamo provato a spiegare come funziona in 5 punti chiava in un post per CheFuturo! Mentre l’Economist il 31 ottobre 2014 uscirà con una cover story proprio sulla Blockchain e su come cambierà per sempre l’industria e la produzione di beni per come la conosciamo. Decentralizzandola. Togliendo i regolatori centrali delle transizioni. Per capire nel dettaglio perché rimandiamo al post di Chefuturo! Qui la selezione di 25 startup.
25 migliori startup che usano la Blockchain
Area: smart contracts
Cosa fanno: permettono la condivisione e l’archiviazione di dati contrattuali tra aziende e privati coinvolgendo solo i soggetti interessati e creando dei database privati.
2. Augur
Area: prediction markets
Cosa fanno: è un sistema decentralizzato per creare previsioni di mercato su qualsiasi argomento.
3. Bitnation
Area: governance
Cosa fanno: è una piattaforma collaborativa che fornisce gli stessi servizi di un governo nazionale, dalla risoluzione di dispute, alle assicurazioni, alla sicurezza. Il tutto senza alcun confine geografico, senza intermediari e su base volontaria.
4. Blockverify
Area: anti contraffazione
Cosa fanno: usano la tecnologia per individuare i prodotti contraffatti e creano sistemi per rendere impossibili le contraffazioni
5. Chimera
Area: IoT
Cosa fanno: permettono di collegare qualsiasi device con la casa, l’auto, l’ufficio, il giardino in maniera sicura attraverso reti crittografate.
6. Colu
Area: arte e proprietà
Cosa fanno: trasformano qualsiasi bene in un asset digitale.
7. Etherparty
Area: smart contracts
Cosa fanno: grazie a un visual editor, a una biblioteca virtuale e alla possibilità di accedere ad una dashboard semplificano la creazione e l’esecuzione degli smart contracts.
8. Everledger
Area: anti contraffazione
Cosa fanno: usano la tecnologia blockchain fondamentalmente per evitare le frodi.
9. Filament
Area: IoT
Cosa fanno: attraverso un hardware radio creano delle reti senza fili per controllare qualsiasi tipo di sistema, dalle luci di una città all’antifurto di un’azienda. Basano tutto su blockchain tecnology.
10. Filecoin
Area: cloud storage
Cosa fanno: creano un magazzino virtuale di file che si possono condividere e scambiare (anche in cambio di una valuta).
11. FollowMyVote
Area: governance
Cosa fanno: è una piattaforma sicura ed economica per votare online, che nei prossimi anni vorrebbe sostituirsi agli attuali sistemi di voto.
12. Gems
Area: social networking
Cosa fanno: Gems è un social network che premia in bitcoin chi riesce a portare nuovi user. La valuta può essere spesa per inviare messaggi pubblicitari o qualsiasi tipo di comunicazione non richiesta dagli user.
13. Monegraph
Area: arte e proprietà
Cosa fanno: offrono una completa protezione dei diritti d’autore per le opere d’arte. Incluso il pagamento da parte di chi utilizza un lavoro coperto da copyright.
14. Onename
Area: digital identity
Cosa fanno: attraverso un database blockchain registrano e proteggono le identità digitali – e le verificano, nei casi di siti e social media.
15. Otonomos
Area: governance
Cosa fanno: dematerializzano le azioni di una società e le trasferiscono in un database online visibile agli amministratori. Danno alla società una struttura finanziaria decentralizzata.
16. ShoCard
Area: digital identity
Cosa fanno: creano un’identità digitale che può essere utilizzata dalle banche e che protegge la privacy del consumatore.
17. Storj
Area: cloud storage
Cosa fanno: attraverso la tecnologia blockchain e protocolli peer-to-peer forniscono un cloud storage sicuro, privato e criptato. Permette anche di affittare lo spazio di hard disk inutilizzato del proprio computer.
18. Swarm
Area: governance
Cosa fanno: è una piattaforma di crowdfunding decentralizzato che usa valute digitali personalizzate per ciascuna azienda.
19. Synereo
Area: social networking
Cosa fanno: è un social network decentralizzato, dove ognuno è proprietario dei propri contenuti e può guadagnare da essi.
20. Thingchain
Area: supply chain
Cosa fanno: permettono di rintracciare l’intera storia di un prodotto e la traducono in codici crittografati.
21. Tierion
Area: cloud storage
Cosa fanno: permettono di salvare dati in maniera sicura e li rendono immediatamente disponibili per essere trasferiti ad altre applicazioni
22. Tradle
Area: supply chain
Cosa fanno: applicano la tecnologia blockchain a tutti i tipi di transazioni, anche quelle non finanziarie, in qualsiasi parte del mondo.
23. Trustatom
Area: smart contracts
Cosa fanno: offrono soluzioni per l’autenticazione di ID sicure per facilitare la stipulazione di smart contracts e transazioni tra clienti e aziende.
24. Verisart
Area: arte e proprietà
Cosa fanno: usano tecnologie decentralizzate per tracciare e verificare l’autenticità di opere d’arte.
25. Bitproof
Area: arte e proprietà
Cosa fanno: proteggono la proprietà intellettuale attraverso l’emissione di certificati e contratti validi in tutto il mondo.
Arcangelo Rociola
@arcamasilum