Realizzare uno spazio per la trasformazione di prodotti agricoli e piante officinali per il reinserimento lavorativo e sociale di ragazzi con disabilità intellettiva. La cooperativa sociale CTE Onlus si rivolge alla Rete per trovare le risorse
Un laboratorio di trasformazione di prodotti agricoli e piante officinali per produrre e vendere confetture, marmellate, oli essenziali, nate dalle materie prime coltivate nei terreni di Rignano sull’Arno dai ragazzi con disabilità intellettiva della cooperativa sociale CTE Onlus. Il laboratorio si chiama Bricchi&Alambicchi. E’ un’iniziativa di CTE Onlus (che ha sede a Rignano sull’Arno) che, per la sua realizzazione, ha lanciato una campagna di crowdfunding su Eppela per raccogliere almeno 4 mila euro. Risorse necessarie all’acquisto dei macchinari per la sterilizzazione, distillazione ed essiccazione degli alimenti e per il loro confezionamento. Se le donazioni raggiungeranno almeno 4.000 euro, la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze raddoppierà la cifra permettendo il raggiungimento dell’obiettivo di 8 mila euro, necessario per il finanziamento del progetto. La campagna Bricchi&Alambicchi rientra in Social Crowdfunders, iniziativa lanciata a maggio 2016 da SiamoSolidali, progetto della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, in collaborazione con Impact Hub Firenze, Guanxi Digital Consulting e la piattaforma Eppela. QUI per sostenere l’iniziativa (c’è tempo fino al 22 gennaio 2017).
Inserimento lavorativo e inclusione
«Obiettivo del progetto è potenziare l’inserimento lavorativo dei ragazzi con disabilità intellettiva – spiega Massimo Serafini, responsabile della fattoria sociale di CTE Onlus – al contempo vogliamo promuovere sul territorio una cultura dell’inclusione e del confronto con la diversità». Il laboratorio sarà aperto anche a chi vorrà realizzare confetture e conserve con frutta e verdura coltivata nel proprio orto o nella propria azienda agricola in modo assolutamente sicuro e igienico. Bricchi&Alambicchi darà la possibilità anche ai ragazzi delle scuole di svolgere attività didattiche sulla produzione e sulla sicurezza alimentare.