La NASA ha appena rilanciato un video che mostra, in 30 secondi, l’esponenziale aumento della temperatura sulla Terra dal 1880 al 2015. Dobbiamo preoccuparci? Sì, perché gli ultimi dodici mesi hanno registrato numeri da record.
Sarebbe difficilissimo riassumere quante cose possono cambiare in 135 anni, soprattutto se il periodo preso in esame è quello che va dal 1880 al 2015. Eppure c’è un mutamento, di cui sentiamo parlare spesso, che è sempre più pericoloso per l’intera umanità: il riscaldamento globale. La NASA ha appena rilanciato un video che mostra, in 30 secondi, l’esponenziale aumento della temperatura sulla Terra in quel determinato lasso di tempo.
[youtube id=”gGOzHVUQCw0″]
2015, per la NASA un anno terribile
Gli ultimi dodici mesi hanno registrato valori ancora più allarmanti, anche a causa di fenomeni come El Niño: «Le temperature-medie registrate, a livello globale, sono nettamente superiori a quelle registrate nel 2014 e superiori di 0,9 gradi centigradi alla media del ventesimo secolo».
Per quanto riguarda, invece, la superficie del mare si è registrato un aumento della temperatura pari a 0,74° C sempre rispetto alla media del 1900. È il dato più alto tra il 1880 e il 2015: supera di 0,11° C il record del 2014». Tutti questi numeri sono stati elaborati e resi pubblici dall’agenzia federale statunitense NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration).
Una sfida che dobbiamo vincere
Per Charles Bolden, amministratore dell’agenzia spaziale americana: «Il cambiamento climatico è la sfida della nostra generazione». Una partita decisiva che deve essere giocata da ciascuno di noi visto che l’uomo, tra consumi, sprechi, inquinamento, incendi e altri fattori diretti, resta la principale causa di questo preoccupante declino: «I dati non mentono e dovrebbero convincere la classe politica che ci governa a fare subito qualcosa».
Credit video: NASA Goddard Space Flight Center’s Scientific Visualization Studio