Grazie a nanoparticelle d’argento la penna aiuta chi è poco esperto a creare circuiti elettrici, tracciando semplici linee. E nel video riesce a dar vita ad una splendida città di cartone.
Si chiama AgIC pen, la penna magica che contiene uno speciale inchiostro che disegna circuiti elettrici. Il video che circola sul web mostra il dispositivo in azione mentre illumina al suo passaggio una città di cartone che man mano prende vita. Dietro al progetto una startup giapponese guidata da Shynia Shimizu startupper di Tokyo che non è nuovo a imprese di questo tipo. Qualche anno fa ha lanciato una tecnologia che trasforma una comune stampante a getto di inchiostro in uno strumento che “sforna” circuiti elettrici
AG, simbolo dell’argento
Il nome della startup viene dal simbolo dell’argento che tra i metalli è il migliore conduttore di energia elettrica. Sfruttando un inchiostro conduttivo che contiene nano particelle di argento, AgiC pen crea circuiti elettrici tracciando delle semplici linee su un foglio di carta. Come si vede nel video, l’inchiostro mette in comunicazione led, transistor, batterie ed altri componenti elettronici e può così, magicamente, dare vita (luce e movimento) a una città immaginaria. Chi vuole può comprare il dispositivo su Amazon in un set (che contiene ricariche di inchiostro) a un prezzo di 43,34 dollari.
I primi esperimenti all’università
È dal 2011 che lo startupper, master e in elettronica e ingegneria informatica alla University of Tokyo, collabora con Yoshihiro Kawahara, docente dell’università su progetti che hanno a tema il rapporto tra inchiostro e nano particelle di argento. Fin dall’inizio lo scopo dei loro studi è stato quello di rendere accessibile a tutti la costruzione di circuiti elettrici “a persone di tutte le età ed esperienze”. L’inchiostro creato si asciuga in pochi secondi e si trasforma immediatamente in un conduttore quando viene disegnato su una speciale carta fotografica lucida.
Due campagne su Kickstarter
Dopo aver vinto alcuni studi per la loro ricerca, il team decide di fondare una startup nel 2014. Il primo campo di applicazione per la loro idee è il mondo delle stampanti. Con la prima campagna di Kickstarter nel 2014 la startup raccoglie quasi 80mila dollari per lanciare AgIC Print, un kit che trasforma una comune stampante a getto di inchiostro in uno strumento che crea circuiti elettrici. Il kit che ha un costo di 270 dollari contiene 3 siringhe, 50ml di inchiostro conduttivo con nano particelle e 20 foglia di carta A4 trattata. Con la seconda campagna ha raccolto poco meno di 14mila dollari per lanciare due penne (la Circuit Maker, la protagonista del video che abbiamo postato, ndr) e la Circuit Eraser, che contiene una soluzione per cancellare gli errori.