L’Unione Europea lancia la campagna social #EuFactor per incuriosire i giovani alla scienza e alla tecnologia. Partirà l’8 aprile, in occasione del Festival del Giornalismo di Perugia
Sarà lanciata l’8 aprile 2016, durante il Festival internazionale del giornalismo di Perugia, la campagna #EuFactor, organizzata dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea e dall’Ufficio di Informazione del Parlamento europeo in Italia. La campagna è indirizzata ai giovani tra i 16 e i 19 anni per sensibilizzarli allo studio delle scienze, della tecnologia e dell’informatica, in vista delle nuove opportunità di lavoro e tenendo conto delle competenze richieste dal mercato. Foto, video, informazioni e contenuti legati alle materia STEM verranno condivisi sui social con l’hashtag #EuFactor: si inizierà con il racconto delle storie di 5 ricercatori, i testimonial, che sono riusciti a realizzare i loro sogni.
Gli account Twitter e Facebook Eufactor, @Europainitalia e @PE_Italia pubblicheranno e diffonderanno, con l’hashtag #EuFactor, storie e video, agendo da catalizzatori per altri progetti e percorsi STEM. Durante i sei mesi della campagna verranno organizzati eventi per i giovani, per sciogliere i loro dubbi e suscitare la loro curiosità nella scienza e nella tecnologia. L’intento di tutta la campagna è riuscire, col supporto della piattaforma dedicata, a creare un ponte tra il mondo dei giovani e quello delle STEM (science, technology, engineering and mathematics).
#EUfactor nasce da un dato che fa riflettere: in Europa oggi a fronte di 22 milioni di disoccupati (a dicembre 2015 nell’Unione europea i giovani senza lavoro, erano il 19,7%), ci sono circa 2 milioni di posti di lavoro vacanti. Questo paradosso si spiega in parte con il fatto che oggi più che mai occorrono competenze specifiche. La richiesta di competenze STEM, ad esempio, è molto elevata in tutta Europa e continuerà a crescere. Tra il 2013 e il 2025 si calcola che in Europa saranno circa 2.300.000 i posti di lavoro disponibili solo nel campo delle scienze e dell’ingegneria: un vuoto da colmare e una straordinaria opportunità da cogliere.