C’è chi si trasferisce in una città dove si studia e basta, senza pc e senza corrente. C’è chi affitta insegnanti di ripetizione 24 ore su 24 e chi, per alleviare lo stress cammina sui palloncini. In Cina è la stagione del Gaokao
Al via i Gaokao, gli esami in cui più di nove milioni di diplomandi cinesi saranno chiamati a confrontarsi con matematica, scienze, inglese e materie umanistiche. Il loro risultato determinerà a quale università potranno iscriversi, e quindi segnare fin da ora gran parte del loro futuro. Un buon punteggio ai Gaokao può significare un futuro di guadagni alti e un lavoro con uno status elevato, viceversa in caso di fallimento può essere una condanna a una vita di bassi stipendi e basso status sociale. Da quest’anno il governo cinese ha istituito una nuova legge per cui chiunque verrà sorpreso a imbrogliare rischierà fino a sette anni di carcere.
Controlli con droni e metal detector
Non che sia facile: negli anni precedenti le autorità hanno installato dei metal detector agli ingressi per assicurarsi che gli studenti non portassero furtivamente degli smartphone. Nelle scuole di Jilin hanno addirittura vietano reggiseni con allacciature metalliche, mentre i funzionari nella provincia di Henan hanno schierato un drone che trasporta uno scanner radio per scovare trucchi tecnologici. Il Gaokao precede i tempi moderni, avendo le sue radici nella Cina Imperiale: i test sono stati il punto focale del sistema di istruzione dal 1950, con una pausa durante la Rivoluzione Culturale.
Le ripetizioni giorno e notte
Vista la loro importanza c’è molta pressione e molto stress intorno a questa tipologia di esami, tanto che si fa di tutto per poterli superare: esistono dei “baby-sitter per il Gaokao” ossia studenti universitari che si trasferiscono a casa del maturando per prepararlo, arrivando a guadagnare fino 300 yuan (45 $) al giorno. Anche le strutture di accoglienza nelle grandi città cambiano volto durante gli esami. Per risparmiare sul tempo di viaggio fino al centro di prova alcuni genitori scelgono di pagare un hotel per il loro figlio. Molti alberghi offrono pacchetti speciali Gaokao per gli studenti, con gli hotel a Pechino che chiedono fino a 2.000 yuan a notte. Nonostante i prezzi elevati, parecchi alberghi sono stati completamente prenotati.
Maotanchang, la città dello studio
Ma non è tutto, perché molti studenti per prepararsi a dovere vanno a Maotanchang, sede del più famoso bootcamp Gaokao della Cina. Quasi 20mila studenti, quattro volte la popolazione locale, affollano ogni anno la città nella provincia orientale di Anhui per frequentare il corso di preparazione al Maotanchang High School. I ragazzi vengono preparati in cinese, matematica, inglese e un tema complementare a scelta. Secondo un articolo del China Youth Daily, il programma può costare fino a 8.000 dollari. I telefoni cellulari e i computer portatili sono proibiti e i dormitori sono progettati senza prese elettriche.
Il governo locale ha anche chiuso tutte le forme di intrattenimento in città, lasciando gli studenti al loro studio matto e disperatissimo.
La pressione a cui sono sottoposti è fortissima, tanto che hanno inventato dei metodi per alleviare lo stress: camminare sopra a dei palloncini, lanciare aerei di carta o addirittura la “guerra al cocomero”. Rimedi alternativi, dopo che i funzionari di governo hanno vietato la tradizione delle pagine strappate dai libri di testo. Un augurio molto speciale è arrivato da Stephen Hawking. Lo scienziato ha pubblicato su Weibo, il Facebook cinese, un post in cui ha definito chi passerà l’esame “la prossima generazione di grandi pensatori e leader”.