Per molti analisti è la tecnologia che rivoluzionerà il mondo finanziario e assicurativo. Goldman Sachs, tra le banche più attive negli studi e nell’implementazione della tecnologia della blockchain, ha pubblicato un report, “Blockchain: Putting Theory into Practice”. Il report rivela 5 possibili usi (molto concreti) della blockchain in mercati diversi
1. Sharing Economy, aumenta la fiducia tra fornitori e clienti
Ipotesi d’uso. Ognuno potrà, per esempio, avere in ID digitale legato a recensioni e punteggi sulle piattaforme di sharing economy. Un’identità che permetterà ai fornitori di un servizio, come il possessore che affitta il suo appartamento su Airbnb, di controllare se l’ospite è una persona o meno di cui fidarsi attraverso i dati registrati sulla blockchain.
A differenza di Facebook, ad esempio, le persone non possono cancellare o manomettere i loro account o registrarsi di nuovo in caso di una cattiva reputazione: «Siti come Airbnb hanno trasformato l’industria del turismo. Tuttavia, l’adozione di queste soluzioni potrebbe essere limitata da preoccupazioni riguardando la sicurezza degli ospiti e della proprietà. Con un sistema in grado di verificare le credenziali e la reputazione di entrambi gli attori coinvolti, la blockchain potrà accelerare il mercato degli affitti brevi» scrive Goldman Sachs. E non è un caso che Airbnb, il leader del settore si sia già mosso in tal senso.
Valore del mercato: dai 3 ai 9 miliardi di dollari.
2. Elettricità, offre la possibilità a tutti di vendere energia
Ipotesi d’uso. Invece di avere un fornitore di energia centralizzato che trasmette elettricità a ogni casa e posto di lavoro, Goldman Sachs immagina un network distribuito, sul modello della tecnologia blockchain, che consente alle persone di generare loro stesse energia da vendere sulla Rete. In un sistema così fatto le transazioni sono registrate sulla rete e questo ne garantisce la trasparenza: «Con l’avvento dell’energia solare e batterie ad alto voltaggio, le persone potranno agire come fornitori di energia » spiega Goldman Sachs.
Valore del mercato: dai 2,5 ai 7 miliardi.
3. Immobiliare, riduce i costi registrando le transazioni
Ipotesi d’uso: Tenere traccia delle proprietà sulla blockchain potrebbe permettere ai compratori di acquistare velocemente e verificare, in modo poco costoso, che il proprietario di un appartamento lo possiede nella realtà. Attualmente, questo processo di verifica avviene ancora manualmente, ed è costoso e passibile di errori. «Le operazioni di verifica sono soggette a notevoli costi di transazione e non hanno tempi immediati per la verifica. L’applicazione della blockchain in casi come questo fa risparmiare e riduce gli errori».
Valore del mercato: 2 ai 4 miliardi di risparmio.
4. Borsa, abbassare i costi di negoziazione
Ipotesi d’uso. «Malgrado i costi relativamente bassi per alcuni titoli, come le azioni, fino al 10% degli scambi sono soggetti a errori che portano a interventi manuali e ad un aumento del tempo richiesto per concludere le transazioni: «Applicando la blockchain su azioni, pronti contro termine (l’equivalente italiano dei “repo”), prestiti, stimiamo che l’intera indusi trai potrà risparmiare una cifra tra gli 11 e i 12 miliardi di dollari di commissoni» scrive Goldman Sachs.
Valore del mercato: 11-12 miliardi di dollari di risparmio.
5. Finanza, prevenzione contro il riciclaggio del denaro
Ipotesi d’uso. Sachs prevede una situazione in cui i dati conservati sulla blockchain potranno aiutare gli istituti finanziari, a controllare velocemente i loro consumatori, un po’ come passaporti digitali: «I dati e le informazioni richieste sulla blockchain potranno migliorare la qualità dei dati e ridurre il numero di false identità e transazioni oscure» spiega Goldman Sachs.
Valore del mercato: dai 3 ai 5 miliardi di risparmio.