Si chiama YouGuide, l’app di quattro ragazzi, che vuole raccontare un turismo diverso attraverso leggendo e curiosità di ogni luogo. Partita a Venezia, la startup presto arriverà in altre città: Roma e poi Londra.
C’è il tour dei fantasmi, quello della città lussuriosa e degli antichi mestieri. Si chiama YouGuide, l’app di quattro ragazzi, che vuole raccontare un turismo diverso attraverso leggendo e curiosità di ogni luogo. Partita a Venezia, la startup presto arriverà in altre città: Roma e poi Londra.
Alla ricerca di programmatori, blogger e storici
L’idea di YouGuide parte da quattro startupper, Enrico Faccioli, Alex Lucas Lenti, Salvatore Montana e Gianmaria Parigi Bini. Tre con studi in economia ed esperienze intorno al mondo tra Inghilterra, Irlanda, Lisbona. Mentre Gianmaria è il programmatore: «L’idea è partita da Alex che era in fila per fare il passaporto nella sua città. Doveva attendere una cinquantina di persone ed è andato a fare un giro. Allora ha pensato che sarebbe stato bello conoscere le storie nascoste di una città, i miti, le leggende che sa solo la gente del posto e non trovi in una guida tradizionale. Dopodiché mi ha chiamato per avere un primo feedback sull’idea. Gli ho risposto che era favolosa e dovevamo farla assolutamente» racconta Salvatore a Startupitalia!
Allora iniziano a capire come realizzarla, parlano con alcuni blogger che hanno lanciato dei siti che trattano argomenti simili, poi contattano storici per avere nuove info e storie da raccontare. Per la ricerca del programmatore si muovono online in gruppi Facebook e siti. Gianmaria sembra l’uomo giusto, già prima di YouGuide ha lanciato un app per scaricare video da Facebook (5 milioni di download in tutto il mondo). I racconti in italiano e inglese li fanno registrare a speaker professionisti. Per il lancio dell’idea hanno investito soldi personali.
Partiti da Venezia si espanderanno a Roma e Londra
«Abbiamo già raccolto 170 contenuti inediti e abbiamo migliaia di download superiori a molte app nel turismo molto gettonate» racconta Salvatore che ci spiega poi il funzionamento della sua idea: «Scarichi l’app e hai di fronte la mappa della città. Scegli il tour che vuoi fare, puoi recarti nel posto o ascoltare da remoto, e conosci le storie originali che abbiamo da raccontare».
Sperimentata a Venezia “con buoni risultati”, i quattro ragazzi sognano di esportarla presto a Roma e a Londra, dove lavora uno dei founder, Enrico che si occuperà proprio dell’espansione dell’app nella City: «Oggi è gratuita poi creeremo alcuni contenuti a pagamento. Tipo potrebbe esserci la guida di Firenze raccontata da un personaggio famoso come Benigni, e così via. Altra fonte di revenue sarà la possibilità per le attività commerciali della città di avere un dialogo preferenziale epr comunicare con in turisti» conclude Salvatore.