Aumento di capitale per la startup di Roberto Macina. L’app tagliacode è disponibile in oltre 300 strutture in tutta Italia e il numero di download ha superato il milione
Nuovo round di investimento per Qurami, l’app che permette di fare la fila da remoto e prenotare un’ampia gamma di servizi attraverso smartphone. Dopo l’ultimo round di 590 mila euro chiuso con Unicredit, LVenture Group e IAG, è il fondo R204 Partners a investire sull’azienda fondata da Roberto Macina, che in pochi anni si è affermata come una delle realtà più interessanti e premiate dell’ecosistema italiano delle startup.
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Il team di Qurami con Luca Maestri, CFO di Apple (al centro)
Determinati a far crescere Qurami
Per il fondo R204 Partners si tratta del primo investimento in un’azienda digitale. Qurami si conferma un’azienda capace di attrarre investitori importanti che decidono di affacciarsi nel mondo delle startup digitali scommettendo su una realtà in crescita. Già la scelta di Unicredit aveva fatto da apripista in quanto primo investimento di una banca in una startup in Italia.
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«Siamo felici e orgogliosi che R204 Partners, fondo composto da partner di un grande gruppo come Bain & Company, abbia scelto di scommettere su di noi – sottolinea Roberto Macina, CEO di Qurami – ci piace considerare questa operazione non solo come un investimento economico, ma come una vera e propria sinergia di valori e competenze che può rafforzare ancora di più la nostra vision orientata alla crescita globale di Qurami».
Più di 1 milione di download
Attualmente l’app è disponibile in oltre 300 strutture in tutta Italia e il numero di download ha superato il milione. Oltre a espandersi su diversi mercati esteri, l’azienda ha recentemente lanciato una nuova piattaforma, Qurami Agenda, che permette agli utenti di prenotare un servizio, dal parrucchiere al campo da tennis, in tutte le strutture che fanno parte del network. Grazie anche al sostegno dei nuovi investitori, l’obiettivo di Qurami è diventare il punto di riferimento per i servizi che permettono di ottimizzare al meglio il proprio tempo nelle smart cities del futuro.
