Call aperta fino al 30 novembre per il Marco Polo Accelerator che consentirà a 15 startup di fare breccia nel mercato cinese
Marco Polo Accelerator è il nuovo programma di accelerazione presentato da H-Farm, la piattaforma di innovazione in grado di supportare la creazione di nuovi modelli d’impresa e la trasformazione ed educazione delle aziende italiane in un’ottica digitale. Il programma ha l’obiettivo di consentire a un numero compreso tra 5 e 10 startup innovative di fare breccia con il loro business in un mercato complesso come quello cinese grazie ad un investimento complessivo fino a 2 milioni di euro. Partner dell’iniziativa è QWOS, tra i principali marchi in Cina che opera come intermediario di investimenti all’estero, in grado di catalizzare capitali e dirottarli negli ambiti e nelle realtà internazionali favorendo il loro sviluppo, consolidamento e valorizzazione. Secondo Robert Fogel, premio Nobel per l’Economia, nel 2040 il Pil pro capite cinese raggiungerà gli 85 mila dollari, il doppio rispetto alle previsioni europee. La Cina sarà un Paese di “super ricchi”, il mercato di riferimento su cui puntare oggi per mettere le radici del proprio business e farlo crescere.
Call aperta fino al 30 novembre, occhio al Made in Italy
Il programma di accelerazione durerà 4 mesi e prenderà avvio nei primi mesi del 2017, le candidature potranno essere presentate a partire da oggi fino al 30 novembre. QUI per candidarsi.
Nessun ambito è precluso: potranno inviare il proprio progetto startup italiane innovative già iscritte nel Registro della Camera di Commercio, un occhio di riguardo verrà riservato ai team che, con la loro idea, puntano ad esportare l’eccellenza Made in Italy in Cina. Ad ogni startup verrà erogato un sostegno fino a 200 mila euro (cash e servizi), garantito da un numero massimo di 4 investitori individuati da QWOS, grazie al quale ogni startup potrà sviluppare e far crescere il proprio progetto.
Esaltare il talento delle startup italiane
Nell’ambito del Marco Polo Accelerator Program, QWOS metterà a disposizione il proprio network di finanziatori e imprenditori, interessati ad investire in progetti che esaltino il talento delle startup italiane e il Made in Italy da queste sviluppato. Aiuterà le startup ad affrontare il complesso iter burocratico connesso all’implementazione del loro business nel mercato cinese e infine, grazie alla partnership con Tsinghua University, metterà a disposizione delle startup due studenti MBA che affiancheranno gli startupper per facilitare l’ingresso e il radicamento del loro business nel mercato cinese.
Demo Day a Pechino
Al termine del percorso di accelerazione QWOS organizzerà il Demo Day a Pechino, una giornata in cui i team selezionati avranno l’occasione di presentare la propria start up a imprenditori interessati a investire in un progetto altamente innovativo.
«L’esperienza maturata da H-Farm nell’ambito dell’accelerazione delle startup, unita alla consolidata conoscenza di QWOS del mercato cinese e del suo tessuto imprenditoriale, creano l’alchimia giusta per la raccolta di investitori – ha dichiarato Timothy O’Connell, direttore dei programmi di accelerazione di H-Farm – sono convinto che questo programma rappresenti una grande opportunità per le startup italiane, daremo loro tutti gli strumenti necessari a farle crescere e diventare competitive in un mercato complesso e in forte crescita come quello cinese». Per Vivian Ding, presidente di QWOS, «le startup italiane avranno l’occasione di allargare i propri orizzonti al di fuori dei confini nazionali e di espandersi, con più sicurezza, nel mercato cinese».