La piattaforma Whoosnap è riservata a videomaker e photo reporter che potranno proporre i propri contenuti a brand e testate giornalistiche
Il quotidiano gratuito Metro e la startup Whoosnap inaugurano oggi una reciproca collaborazione per lanciare la piattaforma Whoosnap riservata a videomaker e photo reporter.
Nata nel 2015 su impulso di Enrico Scianaro e Vito Arconzo, Whoosnap è un app per Android e IOS che consente a chi si iscrive di postare foto e video, mettendoli in vendita in tempo reale.
«Chiunque sottoscriva il nostro protocollo di condizioni d’uso – spiega Scianaro – potrà rispondere alle richieste di brand e testate giornalistiche, proponendo i propri contenuti. Giornali, siti e broadcaster televisivi, dal canto loro, potranno scaricare questi contenuti e postarli sulle proprie piattaforme e social network, comprandoli direttamente dagli autori con la mediazione tecnologica della nostra piattaforma».
Al momento del download, il desk acquirente acquista quel contenuto, riconoscendo automaticamente il compenso dell’autore e il diritto al distributore Whoosnap.
«Giornali e broadcaster possono acquistare un video o un’immagine in esclusiva», aggiunge Scianaro. «Contiamo già 250 mila videomaker in Italia e in Europa iscritti alla piattaforma e siamo convinti che l’alleanza con Metro ci consentirà in questa fase di lancio del prodotto di ampliare la nostra rete di collaboratori e di diventare il network più diffuso sul territorio italiano».
«Sono convinto che questa sia la strada giusta per coinvolgere videomaker e reporter professionisti e non in un lavoro di copertura dei fatti soprattutto nei grandi centri urbani, remunerando gli stessi autori in maniera equa – dichiara Giampaolo Roidi, direttore di Metro e del sito metronews.it – e mantenendo però noi un controllo e una valutazione professionale di video e foto prima della pubblicazione. La piattaforma ci dà la possibilità di lanciare la call al network di videomaker su temi o avvenimenti di nostro interesse. Questo meccanismo ci consente anche, nel caso di utilizzo in esclusiva, uno sfruttamento ottimale dei materiali sui canali social, ottenendo migliori risultati di traffico».