Il premio è aperto a tutte quelle società con sede legale in Italia, in attività da non più di 5 anni, che abbiano sviluppato un’idea di business innovativa e il cui fondatore è in prima persona il responsabile dei risultati raggiunti
C’è tempo fino al 14 luglio per candidarsi e concorrere al Premio Startup promosso da EY.
Il premio, nato nel contesto del Premio Imprenditore dell’Anno, vuole andare a valorizzare giovani che, partendo da un’idea originale e nuova, sono riusciti a dar vita ad un’impresa proponendo al mercato nuovi prodotti, nuovi processi, nuovi metodi e nuovi servizi, riuscendo a ritagliarsi uno spazio nel mondo imprenditoriale italiano e non solo.
A chi si rivolge il premio
Il Premio è aperto a tutte quelle società con sede legale in Italia, in attività da non più di 5 anni, che abbiano sviluppato un’idea di business innovativa e il cui fondatore è in prima persona il responsabile dei risultati raggiunti.
E’ possibile candidarsi al Premio EY Startup compilando il form online entro e non oltre il 14 luglio 2017.
Che cosa si vince
Criteri di valutazione per l’analisi delle candidature
– Attualità del business: Analisi dell’idea imprenditoriale (business idea) attraverso il livello di innovazione, la scalabilità e l’incontro dei bisogni del mercato;
– Opportunità di mercato e potenziale di crescita: Vision, prospettive di mercato e analisi dei funding ricevuti
– Prodotto/Servizio e Tecnologia: Indagine sul valore aggiunto offerto sul mercato dal servizio/prodotto, valore sociale sull’intera supply chain e alla tecnologia utilizzata.
Le edizioni precedenti
Nel 2016, per l’Italia, il vincitore del Premio Startup è stato Andrea Pizzarulli, Amministratore Delegato di Civitanavi Systems. Finalisti: Antonio Cianci, fondatore di Advanced Materials (Airlite): e Alberto Dalmasso, CEO, Dario Brignone, IT & Organization Director, e Samuele Pinta, COO di Satispay.
Nel 2015 ha vinto la squadra di Musement: Claudio Bellinzona, Paolo Giulini, Alessandro Petazzi e Fabio Zecchini. Finalisti Marco Magnocavallo di Tannico e Gian Luca Petrelli di BeMyEye.