VareseWeb, con il Fondo ambientale italiano e altri partner, insieme per costruire un grande puzzle cinematografico: un film che si comporrà soprattutto dei filmati della gente
Un film collettivo per raccontare i cambiamenti avvenuti grazie alla Rete. E’ questo l’obiettivo di www.digitalife.org, il progetto lanciato da VareseWeb con il Fondo ambientale italiano, il Parco nazionale delle Cinque Terre, Terre des hommes, l’Associazione europea delle vie Francigene, l’Anso e l’Ordine dei Giornalisti della Toscana.
L’idea è quella di mettere insieme un grande puzzle cinematografico: il film si comporrà soprattutto dei filmati della gente
I video saranno raccolti per tutta l’estate e l’invio sarà stimolato tramite continue domande che saranno poste attraverso il sito del film e tramite diversi canali di comunicazione.
Riprendere il mondo con il proprio sguardo
Un invito rivolto a tutti, a chi sa prendere in mano una telecamera ma anche a chi non ha alcuna esperienza in questo campo. Non serve essere professionisti, videomaker o registi
serve solo avere un telefonino o una videocamera e riprendere il mondo con il proprio sguardo
Il regista di tutta l’operazione è Francesco Raganato scelto tra 230 registi e videomaker che hanno partecipato ad un bando.
Il bello di questa “grande impresa” è che chi invierà il proprio video potrà avere un riconoscimento: tutti i lavori saranno pubblicati in diversi spazi e ogni due settimane sarà scelto un filmato particolarmente rappresentativo dello spirito del film e all’autore verrà offerto un weekend per due persone in una località italiana. Tutti coloro che verranno scelti per far parte di Digitalife saranno inoltre inseriti nei titoli di coda del film e nei credits ufficiali dell’opera. Il progetto intanto è partito e in queste settimane sono già arrivati centinaia di video: letture diverse ed originali del rapporto della propria vita con il digitale.
Il Fondo ambientale italiano
Il Fai ha scelto di esserci perché Internet ha aiutato ed aiuta a diffondere la conoscenza del patrimonio artistico e culturale italiano ad un pubblico ampio e diversificato che può così entrare in contatto con il Fondo e conoscerne le sue iniziative. Il film sarà così un’occasione per guardare alla Rete con occhi diversi, per imparare ad usarla in maniera intelligente.