Si occuperà dei Digital Innovation Hub, centri di competenza previsti dal piano Calenda per aiutare le PMI nella trasformazione verso Industria 4.0
Fabrizio Gea è stato nominato responsabile nazionale dei Digital Innovation Hub, centri di competenza previsti dal piano Calenda che si stanno costituendo sul territorio per aiutare le PMI nella trasformazione verso Industria 4.0, nell’ambito delle attività del gruppo tecnico Nuova Manifattura. Gea era già presidente di Confindustria Canavese e Delegato per l’Agenda Digitale di Confindustria Piemonte. Il progetto ha l’obiettivo di creare una rete di “centri di competenza digitale” (DIH) in grado di sviluppare servizi di orientamento, accompagnamento, studi di fattibilità e pre-analisi che consentano alle imprese di scegliere l’innovazione e applicarla in tempi e modi che ne consentano la massima valorizzazione sul piano tecnologico ed economico. Parti importanti del Piano Calenda per l’industria 4.0, i Digital Innovation Hub rappresentano un modello snello e concreto di supporto innovativo alle imprese con un coinvolgimento bottom up di territori, università e centri di ricerca di eccellenza e costituiscono un asset strategico per la crescita e lo sviluppo economico e industriale del nostro Paese.
Coordinare i Digital Innovation Hub
«Il lavoro svolto in questi anni come Confindustria Canavese e ultimamente anche come Confindustria Piemonte, attraverso la delega assegnatami sull’agenda digitale – spiega Fabrizio Gea – ha consentito di intraprendere un percorso culturale prima ancora che industriale, su uno dei territori che, a livello di innovazione tecnologica, ha fatto la storia: Ivrea. Lo sviluppo di una nuova cultura digitale significa smaterializzare i processi, velocizzare le azioni, facilitare le relazioni, comunicare in modo globale: in una parola competitività. Coordinare a livello nazionale i Digital Innovation Hub, oltre a rappresentare una nuova sfida è una grande responsabilità, poiché essi determineranno un processo di cambiamento che coinvolgerà in modo globale la crescita del nostro Paese e gli attori che vi operano, con l’obiettivo di promuovere un modello di sviluppo industriale basato su una nuova cultura e una nuova visione, la velocità digitale».
Tracciare la via italiana a Industria 4.0
«La realizzazione della rete nazionale dei Digital Innovation Hub – aggiunge Elio Catania, Presidente di Confindustria Digitale – rappresenta il centro della strategia con cui intendiamo tracciare la via italiana a Industria 4.0. Nostro obiettivo è far sì che la manifattura, punta di eccellenza del nostro sistema economico, rilanciata dalla trasformazione digitale, passi dall’attuale 15% di contributo al PIL ad almeno il 20%. Da questo punto di vista l’incarico di coordinatore a Fabrizio Gea rappresenta la garanzia che il progetto godrà di una guida con una visione e competenze d’innovazione industriale all’altezza dei traguardi che vogliamo raggiungere».