I dettagli della call per la ricerca della migliore startup nell’ambito di Heroes, meet in Maratea, Euro-Mediterranean Coinnovation Festival. Per candidarsi c’è tempo fino al 30 giugno
Tutto pronto per la seconda edizione dell’Heroes Prize Competition. Lanciata la call per la ricerca della migliore startup nell’ambito di Heroes, meet in Maratea, Euro-Mediterranean Coinnovation Festival. L’appuntamento, in programma dal 21 al 23 settembre a Maratea, vedrà ancora protagoniste le più promettenti idee imprenditoriali del Paese, impegnate in una sfida all’ultimo pitch. Il percorso da compiere per arrivare allo step finale si è aperto con la partenza ufficiale della competizione. Sono chiamate a partecipare startup, imprese, persone fisiche e team informali iscritti a Heroes 2017. La gara è aperta anche a soggetti già coinvolti in competizioni e Business Speed Date nazionali o internazionali. Requisito indispensabile, essere portatori di nuove soluzioni efficaci e innovative. Impatto economico, impatto sociale, innovatività ed efficacia comunicativa sono i quattro criteri individuati per la selezione dei progetti e delle idee di business che arriveranno alla finale di Maratea. Per chi pensa di avere le carte in regola, c’è tempo fino al 30 giugno per inviare la propria candidatura tramite il form di registrazione sul sito di Heroes.
5 progetti in finale
Un Comitato scientifico si pronuncerà poi sulle 40 migliori idee pervenute, per scegliere i progetti che si confronteranno durante le Pitch Competition alla presenza di investitori provenienti dall’Italia e dall’estero. Spazio riservato anche ai vincitori dei contest locali realizzati nell’ambito delle università e di altri eventi territoriali. Tra queste, solo 5 arriveranno alla fase finale. Per la prima classificata, in palio 20 mila euro in beni e servizi.
Valorizzare le iniziative con l’impatto più forte sulla società
«Il nostro obiettivo – ha spiegato il co-founder dell’evento Michele Franzese – è valorizzare le iniziative con l’impatto più forte sulla società. Ma non solo. Vogliamo mobilitare le comunità intorno alla possibilità di fare impresa, autoimpiego, innovazione, startup. Siamo convinti che non se ne sia ancora parlato abbastanza. Esiste un grande fermento intorno a questo mondo. Ecco che, chi ha un’idea nel cassetto, può accogliere oggi la sfida di tirarla fuori. Anche, e non solo, a partire da Heroes».