Tra statistiche e formazioni, lo strumento per affrontare nel modo migliore il Fantacalcio. Gli utenti apprezzano: ottimi feedback e 800 mila download
In Italia il venerdì è l’unico giorno della settimana fatto per le certezze: gli uffici si svuotano, i locali del centro la sera si riempiono e in chat ci si scambiano consigli e formazioni per il Fantacalcio. La passione più coinvolgente per gli amanti del pallone non poteva essere risparmiata dalla rivoluzione digitale che ha creato per ogni esigenza un’app capace di soddisfarla. Oggi, una di queste, si candida per diventare il “paradiso” dei fantallenatori.
L’esercito dei fantallenatori alla “battaglia” della domenica
L’app universale del Fantacalcio
Il suo nome è Fantamaster ed è un applicazione esclusivamente mobile che mette a disposizione dell’utente tutti i dati e le news che possono essergli utili nello schierare la propria formazione. Un “luogo digitale” che permette di gestire ogni aspetto della competition direttamente dal proprio smartphone, non per niente molto apprezzato.
Già, perché i numeri parlano chiaro: quasi 800 mila download in 2 anni, 60 mila leghe di Fantacalcio create e più di 10 mila recensioni su app store con una media di 4.5 stelle su 5. è una delle applicazioni mobile per il Fantacalcio che sta avendo più successo in Italia.
“Noi abbiamo deciso di puntare al 100% sul mobile, questa è la particolarità che ci differenzia rispetto ai nostri competitor”, spiega Marco Polidori, co-founder di Fantamaster.
Com’è nato Fantamaster
Insieme al socio Pasquale Puzio, Marco Polidori è il grande promotore dell’app di Fantamaster. Ma la storia che ha portato questi due ragazzi ad incontrarsi e lavorare “fianco a fianco” – si fa per dire, dal momento che il primo vive stabilmente in Francia a Nizza, mentre il secondo risiede a Roma – è molto particolare.
“Fantamaster nasce da un’idea di Pasquale che sviluppò una versione molto basilare dell’app per far fronte a un’esigenza personale: avere a portata di mano informazioni aggiornate sulla Serie A e sulle formazioni che sarebbero scese in campo”.
La prima versione ebbe un discreto successo e non pochi amici e compagni di Fantacalcio chiesero a Pasquale di pubblicarla su app store per poterla scaricare a loro volta. Da lì Fantamaster ha mosso i suoi primi passi. Perché Puzio si mette a cercare qualcuno che voglia collaborare con lui alla realizzazione di un progetto più completo.
“E per caso ha trovato il mio curriculum su un sito cui, sinceramente, non ricordavo neanche di essere iscritto”, ricorda Marco. A fine marzo 2016 i due già lavorano insieme online. E l’intesa è talmente efficiente che quasi un anno dopo (febbraio 2017) decidono di creare ufficialmente una società, la Fantalab srl.
Al servizio di un fantallenatore
Fantamaster contiene al suo interno diversi aspetti che il venerdì potrebbero fare molto comodo a tutti coloro che si scervellano prima di inviare la propria formazione.
La prima è il voto statistico: un voto da 1 a 10 libero da valutazioni oggettive. Il voto statistico tiene conto soltanto dell’effettiva performance tenuta dai giocatori (goal, assist, passaggi corretti, ammonizioni, espulsioni, ecc.) nelle partite precedenti. Si risolve così un atavico conflitto che da sempre mette l’uno contro l’altro fantallenatori e giornalisti con le loro “discutibili” pagelle.
C’è poi l’algoritmo per i consigli di formazione. Una novità assoluta che permette di mettere a confronto le prestazioni di quei giocatori in ballottaggio per un posto nell’undici titolare. La scelta spetta sempre e comunque al fantallenatore, ma l’analisi in automatico mette a sua disposizione un arma in più contro l’avversario di turno.
Ma non è finita qui. Le sezioni “voti” e “statistiche” offrono un’enciclopedia dettagliata di informazioni tratte dalle principali testate giornalistiche sportive. Mentre “probabili” propone previsioni integrate su quali formazioni scenderanno in campo.