Ha un guscio esterno “deformabile” e uno strato interno di strutture progettate per assorbire la forza dell’impatto. I ricercatori hanno utilizzato la modellazione computazionale per progettarlo
Forma, design e sicurezza sono i tre elementi che caratterizzano i caschi nel Football Americano. Se presi singolarmente, sono elementi facili da ottenere, il problema si pone invece quando devono essere pensati insieme ed essere combinati in un’unica soluzione tecnologica. Considerati i numerosi contatti che avvengono nell’NFL e il rischio concreto di una concussione celebrale, l’opzione “casco leggero e poco ingombrante” è sicuramente da scartare in quanto ne verrebbe meno la sicurezza del giocatore. Dall’altra parte ci sono esigenze di immagine e un casco imbottito, ma ingombrante, farebbe sembrare i giocatori come i protagonisti del cartone Sponge Bob.
Ecco che la startup VICIS di Seattle ha realizzato un casco che tiene in considerazione tutti e tre gli elementi di base di un casco. Il casco Zero1 è stato definito come il più sicuro, sexy e funzionale tra quelli mai realizzati. I caschi da Football tradizionali hanno in genere un guscio esterno duro con imbottitura in schiuma all’interno. Al contrario, il casco ZERO1 ha un guscio esterno che è “deformabile” e uno strato interno di strutture progettate per assorbire la forza dell’impatto. Questo video descrive la tecnologia.
I ricercatori hanno utilizzato la modellazione computazionale per progettare il casco. L’aspetto sensazionale di questo studio è quello di vedere (attraverso il computer) come reagisce il cervello agli impatti generati dalle azioni di gioco nel football. La nuova tecnologia ha attirato una buona dose di attenzione da parte di molti, tra cui la NFL. A partire da questo agosto, VICIS ha raccolto un totale di 70 milioni di dollari di investimenti (come riporta il Seattle times).
Il team VICIS ha di sicuro le competenze mediche e ingegneristiche, ma è stato necessario unire le forze con Artefact per ottenere ulteriore assistenza nel design dei caschi. Fondata nel 2006, Artefact è una società di design di prodotto con al centro il consumatore. In altre parole, l’obiettivo di questa partnership è quella di progettare prodotti che soddisfino non solo i bisogni funzionali ma anche i bisogni emotivi degli utenti. Dopotutto, che senso ha progettare un casco da football che può assorbire i colpi ma non è un apprezzato a livello estetico tra i giocatori stessi?
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Il nuovo design ZERO 1 ha già ottenuto diversi riconoscimenti: è stato incluso tra le migliori invenzioni del 2017 secondo il TIME. Non solo, la scorsa stagione più di 60 giocatori NFL tra cui il quarterback Russell Wilson dei Seattle Seahawks hanno donato, sostenendo il progetto. Tuttavia, la domanda che è lecito farsi è: quanto questo nuovo design influirà sul rischio di trauma cranico e lesioni cerebrali? La risposta non è scontata.
La direzione su cui si sta muovendo VICIS è che riducendo la forza diretta alla testa si ridurrà la quantità di danno che il cervello può sostenere. Tuttavia, c’è ancora molto da imparare su questa tematica e sicuramente saranno necessari ulteriori approfondimenti scientifici. Intanto accontentiamoci di avere una startup che finalmente sta lavorando per migliorare in un colpo solo: funzionalità, design e sicurezza dei caschi per il football americano.