Cisco e La Marzocco: ecco come l’incontro di due grandi realtà può permettere al made in Italy di innovarsi e diventare sempre più competitivo
Unire lo stile, l’eleganza, la solidità, l’unicità delle produzioni artigianali con l’esigenza di innovare non solo i processi produttivi, ma anche il prodotto avendo cura di lasciarlo inalterato nell’immaginario degli estimatori che si rivolgono a quella casa produttrice, a quel marchio, perché sanno che ogni pezzo che finisce sul mercato è realizzato a mano con una attenzione per i dettagli oggi sempre più rara. E’ questa la sfida di Cisco, che ha intrapreso qui in Italia un percorso di digitalizzazione con diversi artigiani e PMI, valorizzando la loro vocazione all’innovazione e il nostro ruolo di driver tecnologici in progetti complessi.
Una delle case history che, come Cisco Italia, ci piace maggiormente citare riguarda La Marzocco, azienda fondata nel 1927 a Firenze, famosa per le sue belle macchine da caffè, di alta qualità, concepite e disegnate con ingegno, fabbricate con cura ed estrema attenzione per il dettaglio. Ogni singola macchina è prodotta a mano su ordinazione di ciascun cliente. In questi ultimi 10 anni La Marzocco si è avviata verso un percorso graduale di cambiamento. Non un semplice cambiamento interno dato che questa esigenza è coincisa con il desiderio, da parte dell’azienda, di valorizzare anche tutti gli attori della filiera. Tutto ciò, senza perdere di vista il proprio territorio, le proprie origini, la propria vocazione di impresa artigianale.
Il percorso intrapreso con La Marzocco ha permesso a noi di Cisco di sperimentare la nostra capacità di porci non solo come fornitori di tecnologia ma soprattutto come abilitatori e tecnologi, ossia specialisti che trovano partner e soluzioni, che studiano, ricercano il miglior approccio possibile. La relazione costruita con il cliente è diventata oggi una solida partnership costruita in anni di lavoro e di affiancamento dei loro e nostri professionisti in una perfetta sinergia di intenti.
Digitalizzare i processi, connettere le macchine, raccogliere e leggere i dati ha richiesto da parte nostra un’attenzione maniacale alla sicurezza che abbiamo integrato in ogni parte del processo, riuscendo a fornire non solo protezione reattiva ma anche predittiva, grazie al monitoraggio costante della rete e al riconoscimento di comportamenti anomali. Per esempio, collegando le macchine in Rete è possibile, per La Marzocco, essere virtualmente più vicina a ogni suo cliente, anche a quelli dall’altra parte del mondo. Con le macchine del caffè collegate e controllate da remoto si può procedere con la manutenzione programmata e con l’eventuale sostituzione di parti di ricambio.
Siamo convinti che per ridisegnare i processi aziendali e innovare i prodotti serva un dialogo tra chi interviene con fine di digitalizzare e l’artigiano: un processo creativo vero e proprio che rappresenta l’incontro tra due eccellenze, ciascuna nel proprio ambito.
Il processo che ha riguardato La Marzocco è stato trasformato anche in un mini documentario che si compone di quattro clip video che vi invitiamo a vedere. Per gli artigiani e le imprese artigiane, la vera sfida consiste nell’introdurre innovazioni in grado di ottenere grandi risultati pur preservando o ancor meglio, migliorando il carattere artigianale del prodotto. È quello che ci auguriamo di aver aiutato a realizzare in La Marzocco attraverso quella che noi definiamo: la via italiana all’impresa 4.0.