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Una guida pratica per scoprire quando arriveranno le novità da Barcellona. In attesa di scoprire le curiosità della fiera
La fiera inizia ufficialmente lunedì, ma già nel weekend succederà di tutto. Si parte già da domani, sabato 24 febbraio: StartupItalia! sarà già a Barcellona per raccontarvi il Mobile World Congress 2018 (e 4YFN, la manifestazione gemella dedicata alle startup), e abbiamo pensato che potesse essere una buona idea rivedere assieme quale sarà il calendario degli annunci.
Si comincia dalla A di Alcatel
La prima azienda che svelerà le sue novità a MWC18 è Alcatel: già domani è prevista la conferenza del marchio oggi di proprietà della cinese TCL, che propone sul mercato smartphone pensati per una categoria di utenti ben definita. Sono i giovani i fan e gli acquirenti dei telefoni Alcatel, ed è per loro che anche quest’anno ci sarà senz’altro qualcosa di interessante a Barcellona: Alcatel 5, 3V e 1X saranno i tre modelli presentati, già anticipati dall’azienda con un tweet che però non lascia comprendere molto di più del formato dello schermo. Vedremo domani, 24 febbraio, che cosa verrà annunciato.
Il 25 febbraio, domenica, sarà una giornata assai fitta: Huawei, Nokia e Samsung sono tutte presenti in forze nella capitale catalana, e animeranno il pomeriggio con 3 diverse conferenze stampa in cui annunceranno le proprie novità.
La prima sarà Huawei, alle 2 del pomeriggio (curiosamente, nella location che era di Samsung fino allo scorso anno): niente P20, niente smartphone quest’anno, si torna a quanto si era visto nel 2016 con tablet e PC. Allora il marchio cinese più venduto aveva debuttato per la prima volta nel mondo dei computer, e quest’anno ci dovrebbero essere annunci al riguardo. Il P20 slitta a fine marzo, in un evento dedicato che sarà ospitato a Parigi.
Dopo Huawei, tocca a Nokia: anche qui parliamo di un marchio che oggi è gestito da una compagine cinese, HMD, che a Barcellona porterà un 3310 4G (molto suggestivo, ma non aspettatevi una rivoluzione), un Nokia 6 2018 aggiornato nell’hardware e forse anche un Nokia 8 che costituirà la nuova ammiraglia del marchio.
La giornata si chiuderà con Samsung (che si trasferisce nella location che fu di Huawei: chissà se si sono messe d’accordo!), con quello che probabilmente sarà la vera star del MWC18 di quest’anno. Il Galaxy S9 e il più grande S9+ sono attesi in modo spasmodico dal pubblico, visto che promettono performance fotografiche e di velocità di livello assoluto: l’S9+ sarà dotato anche di doppia fotocamera posteriore, e il lettore di impronte digitali troverà anche una collocazione migliore che sul modello 2017 di questo smartphone.
Finalmente in fiera
Al contrario di questi appena elencati, ci sono marchi che quest’anno hanno deciso di tenere un profilo più basso e di non creare un grande evento pre-fiera. Come nel caso di Motorola, Wiko, Asus, Sony e altri ci sarà spazio nei booth della Fira di Barcelona per mostrare quanto di nuovo c’è in serbo per i propri affezionati clienti.
Lunedì 26 alle 8:30 Sony svelerà nuovi smartphone, probabilmente di fascia alta e con design rinnovato, e altri annunci li farà Wiko nel pomeriggio. Negli stand di ZTE troveremo invece il Blade V9, in quello LG ci sarà una speciale versione del V30 (già visto a IFA di Berlino) dotato questa volta di funzioni di intelligenza artificiale per il riconoscimento degli oggetti. Xiaomi non porterà smartphone, ma solo un processore capace di far fare all’azienda cinese un passo avanti in termini di sviluppo dei propri prodotti di fascia media. Molto attesa anche una conferenza di Google, lunedì mattina, in cui ci dovrebbero essere novità per le versioni “lite” di Android che vanno sotto il nome di Android Go e Android One.
Lo stand Motorola dovrebbe ospitare novità succulente: il G6, protagonista negli anni passati di una vera e propria rivoluzione della fascia media del mercato Android, quest’anno si fa uno e trino moltiplicandosi nelle varianti G6, G6 Plus e G6 Play. Il Plus sarà il più potente di tutti, con uno Snapdragon 630 e 4GB di RAM, e con lo schermo da 5,9 pollici con risoluzione FHD+ (rapporto di forma 18:9). Più compatto il G6 da 5,7 pollici, che avrà anche un processore Snapdragon 450 e una doppia fotocamera posteriore da 12+5 megapixel. Il G6 Play sarà la versione più a buon mercato (prezzo finale sotto i 200 euro), con processore Snapdragon 430 e schermo 5,7 pollici ma solo 720p: in questo caso, sul posteriore ci sarà una sola fotocamera.
Ancora più intrigante quanto vedremo allo stand Asus il 27 febbraio, martedì: il nuovo Zenfone 5 mutuerà per primo il design di iPhone X, con schermo senza bordi e il “notch” (quella strana protuberanza in alto) che racchiude la capsula auricolare e la selfie-camera. Zenfone 5 sarà un nome che racchiuderà un’intera gamma di smartphone: attese almeno le versioni Lite e Max, ciascuna con la sua particolarità (probabile che il Lite abbia uno schermo meno ricercato e il Max batteria maggiorata). Tutti saranno equipaggiati con processori Qualcomm e sistema operativo Android Ore0 8.0.
Non finisce qui
Con 100.000 visitatori e centinaia di aziende presenti, il Mobile World Congress è teatro di annunci e presentazioni che segnano il passo dello sviluppo tecnologico non solo nel campo del mobile, ormai da anni. Marchi come Ericsson, Huawei e ZTE (con la divisione che si occupa di infrastrutture di rete, non di device) mostreranno novità per quanto riguarda il 5G: la prossima generazione di reti mobile supporterà appieno l’IoT e si farà strada in ogni aspetto della nostra vita, con ciascun oggetto che ci circonda in casa e nelle città (e pure in campagna) che sarà potenzialmente connesso e smart, perennemente in contatto con una nuvola onnipresente dentro cui confluiscono terabyte e terabyte di dati.
Vi racconteremo cosa troveremo tra i booth, gli stand del MWC18 e di 4YFN, con interviste ai protagonisti e una sguardo alle curiosità presenti in fiera. Aspettatevi foto e video, e vi racconteremo anche in diretta subito dopo le conferenze stampa le nostre impressioni su quanto è stato annunciato. Seguiteci su The Next Tech!