Il ministero distribuirà le copie della Carta nelle scuole di tutta Italia entro fine gennaio
Nel 2008 in occasione del sessantesimo anniversario della Costituzione il maestro Mario Lodi invitò la scuola italiana ad esporre gli articoli della Carta in tutte le scuole italiane. Dieci anni più tardi quella proposta è stata accolta: da questa settimana fino alla fine di gennaio il libro che ogni italiano dovrebbe avere in casa arriverà sui banchi dei nostri ragazzi.
Una copia a tutti gli studenti
Nell’ambito delle iniziative per le celebrazioni dei suoi 70 anni, in accordo con il Quirinale e con il Senato della Repubblica, e in collaborazione con il Poligrafico dello Stato e il Ministero dell’economia e delle finanze, il Miur ha deciso di distribuire una copia della Costituzione a tutte le studentesse e a tutti gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. Martedì mattina trecento studenti l’hanno ricevuta simbolicamente in Senato alla presenza del Presidente Pietro Grasso, della Ministra Valeria Fedeli, del Ministro Pier Carlo Padoan.
“La Costituzione è un testo fondamentale che dobbiamo far conoscere approfonditamente a tutte le ragazze e a tutti i ragazzi. È la base solida su cui si poggia la nostra convivenza civile, il nostro essere comunità di uomini e donne uniti da regole e valori condivisi”, spiega la ministra Valeria Fedeli.
Un’iniziativa che non resterà estemporanea ma sarà calata in una serie di progetti: in viale Trastevere stanno infatti lavorando al rafforzamento dello studio dell’insegnamento trasversale Cittadinanza e Costituzione, che da quest’anno sarà maggiormente valorizzato anche nell’ambito del nuovo Esame finale del I ciclo.
Una risposta concreta all’appello che fece Lodi: “A Barbiana, nella scuola di don Milani, e in tante altre scuole erano esposti gli articoli della legge in cui si parla di valori, di principi e di diritti civili come spunti programmatici per una scuola formativa, moderna e libera. Nel 1948, quando la Costituzione fu promulgata, i Sindaci la esposero per tutto l’anno nella sala comunale; sarebbe bello e significativo se, in occasione del sessantesimo anniversario fosse ancora esposta per tutto il 2008 non solo in tutti i Comuni, ma anche in tutte le scuole della Repubblica”.