L’obiettivo è estrarre valore utile e fruibile in modo realistico da dati complessi ed eterogenei, abilitando nuovi modelli di business. Le posizioni aperte
Una Service line dedicata all’Artificial Intelligence, Internet of Things, Virtual Reality e accelerare la trasformazione delle aziende e assicurare nuove opportunità di business: a realizzarla ci ha pensato NTT DATA Italia, divisione italiana del colosso giapponese del settore dell’Information Technology. Conseguenze positive anche sull’occupazione, infatti al team di professionisti composto da 150 esperti di tecnologie, tra Milano, Cosenza, Roma, Napoli e Genova, si aggiungeranno altri 20 nuovi talenti nel 2018 specializzate nei settori IoT, Virtual Reality e Artificial Intelligence. Una scelta strategica anche alla luce dei recenti studi, come quello di Gartner: entro il 2020 il 20% delle organizzazioni avrà persone dedicate a monitorare reti neurali e ci si aspetta che il mercato delle tecnologie cognitive arrivi a 1,2 mila miliardi di dollari.
Il progetto
NTT DATA Italia ha costituito il primo team di ricerca focalizzato sull’Internet of Things nel maggio del 2016, per rispondere alle esigenze dei mercati nel dominio delle soluzioni per la raccolta, la storicizzazione e l’utilizzo dei dati generati da dispositivi eterogenei. Considerando i legami fra l’IoT e le tecnologie di intelligenza artificiale e realtà virtuale, che consentono di estrarre valore dai dati raccolti e di rendere più coinvolgente e realistica l’esperienza d’utente, NTT DATA Italia ha ora allargato le responsabilità del team all’AI ed alla VR.
Intelligenza Artificiale
L’impegno sull’intelligenza artificiale sarà focalizzato su tre ambiti specifici: il Machine Learning che, basato sul riconoscimento di pattern per l’apprendimento automatico, utilizzerà motori semantici e algoritmi istruiti in base alle esigenze del cliente, il Natural Language Processing per sviluppare soluzioni che favoriscano l’interazione naturale con l’utente ed infine la Computer Vision che utilizzerà tecniche di analisi e comprensione di informazioni per agevolare processi decisionali complessi. Tra le prime soluzioni già disponibili sul mercato IVE (Intelligent Virtual Entity) una piattaforma di intelligenza artificiale che è la base di sistemi avanzati per l’interazione vocale Uomo Macchina.
Internet of Things
Nell’ambito IoT, il team ha realizzato una piattaforma IOT basata su micro-servizi che consente di realizzare applicazioni di raccolta e sistematizzazione dei dati. Tra le varie soluzioni possibili troviamo l’interazione con dispositivi wearable che raccolgono informazioni sullo stato di salute della persona, il monitoraggio di locali, apparati ed oggetti, la sperimentazione di scenari avanzati per il controllo del territorio e delle acque tramite l’utilizzo di tecnologie di rete evolute. L’IoT platform evolve integrando funzionalità AI diventando una vera e propria Cognitive Platform, integrando funzionalità di automazione di workflow, ed interagendo con persone e macchine.
Realtà Virtuale
La ricerca sulle soluzioni di realtà virtuale ed aumentata ha portato il team a realizzare esperienze d’utente complesse e realistiche, come la soluzione presentata al torne di golf “The Open” 2017, che grazie alle mappe ad alta definizione AW3D di NTT DATA e scansioni Lidar, permette una visualizzazione 3D ad alta definizione del campo di gioco, mostrando informazioni sullo stato delle partite. La stessa tecnologia abilita soluzioni per l’addestramento del personale. Il team ha perfezionato accordi con altre realtà come JauntVR per proseguire nel percorso di realizzazione di esperienze immersive, per fornire opportunità di sviluppo del proprio business.
“IoT, AI e VR stanno trasformando radicalmente le soluzioni che offriamo ed il modo stesso di lavorare in azienda, consentendo di trarre valore utile e fruibile in modo realistico da dati complessi ed eterogenei – commenta Piero Scarpino, Responsabile della service line -. Tutto questo ha un impatto rilevante sull’organizzazione aziendale, che deve adattarsi velocemente al cambiamento per poterne trarre il massimo vantaggio sia sul mercato, abilitando nuovi modelli di business ed aumentando l’efficacia e la versatilità delle soluzioni proposte al cliente, che al proprio interno, rendendo disponibili a tutta l’organizzazione dati sempre aggiornati, aggregati e focalizzati”.