Noleggiare per risparmiare e per viaggiare leggeri. In Italia una risposta ecologica e di pregiato design arriva da Studio Apeiron, con i tavoli #Affortable
Libertà e flessibilità: in una parola, noleggio. O, se si vuole essere giovani, sharing. Qui su Impact parliamo in continuazione di sharing economy. Sembra questa la tendenza dei millennials. Etichetta che sta stretta anche a chi scrive ma che ormai nel gergo comune identifica una generazione di nuovi consumatori che sta costruendosi una certa idea di futuro, orientando in modo deciso il mercato. La tendenza è globale. I dati raccolti dalla Bank of America mostrano trentenni che investono molto di più rispetto alle generazioni precedenti in tecnologia, abbigliamento e cibo mentre solo il 5% del loro reddito è destinato a mobili e materiali da costruzione.
Leggi anche: Flont, la startup che ti presta i gioielli
Questi ultimi sono beni necessari, ma non devono per forza durare tutta una vita. Gli arredi della casa dei sogni, dal tavolo all’elemento di design, possono essere provvisori come un film on demand o uno smartphone. Agili da restituire e sostituire, seguendo anche gli stili e le esigenze del momento. Un recente sondaggio condotto dalla Resolution Foundation riportato dal The Guardian, ha certificato che un giovane inglese su 3 non possederà mai una casa di proprietà. E così i mobili. Secondo uno stile di vita che può persino essere più sostenibile di quello tradizionale. Alla fine del periodo di utilizzo, infatti, i pezzi vengono passati ad altri utenti o riciclati e riutilizzati per le nuove produzioni.
Che cosa è #AfforTable?
In Italia lo ha capito Studio Apeiron, azienda di design e architettura made in Italy che ha lanciato la campagna #AfforTable. Come? Partendo dal tavolo di casa, di rigoroso artigianato italiano, ecosostenibile e costruito in materiali di pregio riciclabili. Ma soprattutto, il tavolo Affortable è noleggiabile a un euro al giorno. I fondatori Dario Brivio e Francesco Cazzaniga lo spiegano così: “La nostra filosofia si fonda su tre temi fondamentali: cura della terra, cura delle persone ed equa condivisione. Basi che ci permettono di pensare e progettare con un occhio lungimirante e rispettoso nei confronti del mondo in cui viviamo e che lasceremo alle generazioni future”.
Leggi anche: Yescapa: la piattaforma per noleggiare camper fa il boom di utenti italiani
I modelli Black, Magma, Natural e Pittorico incarnano il design semplice e i toni dell’arredo di tendenza, nascono a Macherio nella Brianza dei mobilifici e promuovono una “bellezza sostenibile e tramandabile” anche attraverso la trasformazione dell’arredo, che può diventare un tavolo diverso quando smette di essere necessario per quell’abitazione e quel proprietario, provvisorio per definizione.
Leggi anche: Da Ikea i mobili ora puoi anche noleggiarli
Una non-proprietà che può invitare al rispetto del bene, a dargli un valore di consumo e compensazione. Le risorse della Terra non sono infinite e anche le case cambiano. Nell’economia circolare di Affortable il legno (di cedro profumato del Libano) viene recuperato da alberi destinati a essere abbattuti o già caduti. E ogni anno Studio Apeiron pianta numerosi alberi per compensare la CO2 emessa per realizzare i propri pezzi di design. Ogni #AfforTable verrà consegnato con un kit di riparazione, contenente olio e cera naturale per la manutenzione, insieme a carta vetrata e un panno per stendere i prodotti. Nei costi di trasporto e montaggio è possibile attivare un’assicurazione che copre il tragitto di consegna fino a casa del cliente.
Perché il noleggio piace ai giovani
Spese contenute, impegno ambientale e utilizzo del legno sono anche pienamente parte della filosofia Ikea, che è pronta a testare il business del noleggio in Svizzera facendo evolvere ulteriormente il proprio modello di casa su misura a basso costo. Parte dai mobili da ufficio rivolgendosi alle nuove generazioni, agli smartworkers, alle aziende, agli studenti, ai lavoratori fuori sede, a tutti coloro che si muovono spesso e voglio farlo “leggeri”. L’obiettivo è allungare il ciclo di vita dei mobili con noleggio e riciclo. L’azienda si impegna a sistemarli prima di noleggiare di nuovo. I test svizzeri servono a capire la tenuta dei materiali e il funzionamento del servizio.
Restano gli Stati Uniti i pionieri del noleggio di mobili ma anche arredi e mise en place per feste ed eventi, come Silsal Design House o Table + Teaspoon, con un 70% di consumatori tra i 25 e i 40 anni e un’alta popolarità sui social media. Sul sito si inseriscono design preferito e numero di invitati. L’azienda spedisce tutto a casa insieme alle istruzioni dettagliate, senza l’obbligo di lavare ciò che si usa prima della riconsegna. Basta fare i bagagli e spedire tutto entro due giorni. La tentazione di acquistare gli elementi d’arredo più belli – cosa possibile – viene comunque disincentivata dai costi non competitivi, scelti proprio per continuare ad alimentare il riutilizzo.