L’azienda italiana Leitner Ropeways ha realizzato un impianto da oltre 53 cabine in grado di far risalire i parìsseggeri per 1,8 km immergendoli in un panorama mozzafiato che è servito da ambientazione cinematografica per la saga di Tolkien
Nell’immaginario di chi si è appassionato alle avventure fantasy del Signore degli Anelli il monte Ruapehu è senza dubbio un luogo iconico. La sua cima e le sue cascate hanno rappresentato l’ambintazione perfetta per la trasposizione cinematografica dei libri di Tolkien. Dal 26 luglio 2019 lassù c’è una nuova attrazine turistica: una cabinovia, la Sky Waka, che consente di risalire per 1,8 chilometri nel complesso sciistico Whakapapa e di guardare dall’alto un panorama mozzafiato. La tecnologia che permette di fare tutto ciò viene dall’Italia, dall’Alto Adige per la precisione, dato che l’azienda costruttrice di Sky Waka è la Leitner Ropeways di Vipiteno.
Le sfide ingegneristiche e climatiche
Non è stato semplice dal punto di vista ingegneristico installare la cabinovia. Quella zona è infatti vulcanica e si è dovuto fare uno studio approfondito per decidere dove posizionare i 14 sostegni dell’impianto e abbattere i rischi connessi a un’evetuale colata di fango e detriti. I tecnici di Leitner hanno dovuto affrontare anche i venti che si registrano di solito in vetta e che possono raggiungere i 275 km/h: per questo motivo ciascuna delle 53 cabine è stata realizzata con 80 chili di acciaio aggiuntivi, in modo da garantirne una maggiore stabilità al vento.
Al Knoll Ridge Chalet in 5 minuti
Il comprensorio sciistico dominato dal monte Ruapehu ha anche una sacralità per il popolo Maori. L’impianto di risalita che ora lo caratterizza è costato 15 milioni di euro e consentirà di raggiungere il Knoll Ridge Chalet in appena 5 minuti. Una volta giunti in cima si potrà gustare un ottimo pasto nel ristorante più alto della Nuova Zelanda. I dieci passeggeri che ognuna delle oltre 50 cabine può ospitare, possono trasportare gli scii mentre sono comodamente seduti su sedili in pelle e ascoltano musica e guardano all’esterno attraverso le ampie vetrate.
I progetti Leitner
I progetti di Leitner ropeways non si fermano qui. Oltre all’ascensore inclinato di Turku, in Finlandia, di cui avevamo parlato anche qui su Startupitalia!, sull’altra delle due isole principali della Nuova Zelanda, l’Isola del Sud, nei pressi della città di Queenstown è stato realizzato infatti un impianto Telemix (una combinazione tra seggiovia e cabinovia). Addirittura su questo impianto sarà possibile trasportare le biciclette per le quali saranno presenti specifici supporti in un terzo dei posti a sedere.