In 20 anni, il Maestro ci ha regalato oltre 34 libri solo sul Commissario Montalbano, a cui se ne aggiungono moltissimi altri, per un totale di 121
È diventato famoso al grande pubblico alla soglia dei settant’anni, Andrea Camilleri, con la pubblicazione di “La forma dell’acqua”, nel 1994, dove portava in scena il suo Salvo Montalbano. Camilleri è per molti sinonimo del Commissario, che pur non sempre amabile alla fine si è fatto immensamente amare. Una curiosità che abbiamo scoperto grazie all’instancabile Fan Club di vigata.org, che raccoglie l’opera omnia del maestro: sono ben 114 le ricette presenti solo nei libri di Montalbano. I risultati del successo del Commissario parlano da sé: l’ultima puntata della serie tv basata sui romanzi di Montalbano, andata in onda a febbraio 2019, è stata vista da 10 milioni di persone.
La carriera straordinaria di Camilleri
Si citano spesso i guadagni, le copie vendute per esprimere il calibro di un’artista. Ma in realtà lo stupore che ci lascia in eredità l’ultimo Tiresia è la wunderkammer di parole che hanno criticamente letto gli ultimi ottantanni, in tantissime forme, senza mai girare la testa alla più bieca contemporaneità per rifugiarsi, come a molti accade, in una mai esistita antica età dell’oro.
“Le parole, cose d’aria, sono” scriveva ne “La forma dell’acqua”. In 20 anni, in una fase della vita spesso meno propulsiva, il Maestro ci ha regalato oltre 34 libri solo sul Commissario Montalbano, a cui se ne aggiungono moltissimi altri, per un totale di 121, la metà dei quali editi da Sellerio, l’altra metà prevalentemente da Mondadori e Rizzoli. Non disdegnava affatto le piccole case editrici, Camilleri, anche all’apice del successo.
Romanzi in numeri
Se 121 libri sembrano molti, basti pensare che in realtà i libri sono una minima parte di ciò che ha fatto, scritto, pensato, recitato Andrea Camilleri. In 70 anni, e specialmente prima del successo librario con Montalbano, il maestro ha lavorato a 115 regie teatrali, 70 regie radiofoniche e 22 televisive, a 24 trasmissioni radiofoniche, a 15 sceneggiature per la TV. Ha scritto 7 romanzi radiofonici, 6 sceneggiature per opere liriche, 7 soggetti per il cinema, 8 regie per programmi culturali e inchieste, e non si è risparmiato nemmeno negli spettacoli di marionette, alla soglia del 90 anni.
Ha contribuito a 15 produzioni televisive, a 17 documentari, ha prestato la voce a un film e a due CD musicali, ha recitato, e mentre faceva tutto questo, fra gli anni Cinquanta e il 2008 ha scritto 25 saggi sul teatro e insegnato in otto corsi.
La vita di Andrea Camilleri rimane un grande insegnamento sull’importanza di spremere fino all’ultimo istante ogni nostra goccia di splendore.