Il Financial Times ha documentato i licenziamenti nel progetto Amazon Prime Air
A fine estate Amazon aveva festeggiato il via libera dato dalla FAA – Federal Aviation Administration – per poter consegnare pacchi attraverso droni negli Stati Uniti. Il gigante dell’ecommerce è al lavoro da anni per abbattere i tempi di spedizione ed esaudire tutti i desideri dei propri clienti. A ridosso del Black Friday – il Natale in anticipo per chi è in cerca di offerte – il Financial Times ha però rivelato che la multinazionale di Jeff Bezos avrebbe licenziato diversi membri del team al lavoro su questo progetto visionario. Stando a quanto si legge anche sulla stampa specializzata, il problema sono i continui ritardi e la fatica a far decollare questo nuovo business che, almeno su carta, permetterebbe consegne in meno di 30 minuti dall’ordine.
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Amazon: la testa tra le nuvole
Nonostante le continue frenate del progetto Amazon Prime Air, lanciato nel 2013, il re dell’ecommerce non si è dato per vinto. E così ha deciso di appaltare lo sviluppo di questa tecnologia ad aziende esterne. Sono l’austriaca FACC Aerospace e la spagnola Aernnova Aerospace. In un anno di grande crescita dell’ecommerce, accelerata soprattutto dal lockdown che ha costretto – e ancora costringe – a casa milioni di persone in tutto il mondo, Amazon ha fatto gli straordinari per cercare di stare dietro alla mole di ordini. Mesi fa l’azienda aveva addirittura annunciato l’acquisto di oltre 80 aerei per sostenere la logistica.
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La sfida delle consegne con i droni è un campo su cui Amazon investe da anni. Ma non è la sola realtà impegnata su questo fronte. Walmart, il gigante della GDO coinvolto nell’affare TikTok, ha già avviato i test per la consegna della spesa via aerea, sfruttando questi dispositivi tech telecomandati da remoto, coinvolgendo la startup Zipline. Dove però questa innovazione potrebbe davvero fare la differenza è in ambito sanitario e farmaceutico. L’esempio viene dalla startup italiana ABzero, che utilizza i droni per consegnare farmaci, sangue, emoderivati e organi.