Il Gruppo Armani ha annunciato la riconversione di tutti i suoi stabilimenti sul territorio italiano alla produzione di camici monouso, destinati agli operatori sanitari impegnati nella lotta al Covid-19
Giorgio Armani scende in campo in prima linea per fare la sua parte nella guerra al Coronavirus. Mercoledì 25 marzo, infatti, il gruppo di Giorgio Armani, nato a Piacenza, ha deciso di dare una mano più che pratica, nella lotta all’epidemia, iniziando a produrre nei propri stabilimenti italiani camici monouso per chi sta lottando in prima persona nelle corsie ospedaliere.
“Il Gruppo Armani comunica la conversione di tutti i propri stabilimenti prodottivi italiani nella produzione di camici monouso destinati alla protezione individuale degli operatori sanitari impegnati a fronteggiare il coronavirus”.
Con queste parole in una nota Giorgio Armani comunica il nuovo impegno per fronteggiare l’epidemia di Covid-19 che sta interessando l’Italia così come il resto del mondo. Come molti altri brand di moda anche Armani dunque mette a disposizione i propri stabilimenti per sopperire alla carenza di dispositivi di protezione individuale necessari a medici e infermieri impiegati in prima linea negli ospedali di tutta Italia.
Un’ulteriore donazione e una lettera di grazie
Inoltre, dopo la donazione iniziale di 1,25 milioni di euro a favore della Protezione Civile e degli ospedali Luigi Sacco, San Raffaele, Istituto dei Tumori di Milano e Spallanzani di Roma, Giorgio Armani ha deciso di dare il suo contributo anche all’ospedale di Bergamo, a quello di Piacenza e a quello della Versilia, arrivando a una cifra complessiva di 2 milioni di euro.
Sabato scorso, lo stilista aveva voluto ringraziare apertamente tutti colori che stanno lavorando per contrastare l’epidemia, attraverso una lettera pubblicata su tutti i principali quotidiani italiani.
“È commovente vedervi impegnati nel vostro lavoro con le difficoltà e i grandi sforzi che ormai tutto il mondo conosce. E soprattutto vedervi piangere”, ha scritto lo stilista. “Tutta la Giorgio Armani è sensibile a questa realtà ed è vicina a tutti voi: dal barelliere all’infermiera, dai medici di base a tutti gli specialisti del settore. Vi sono personalmente vicino”.