Il Next Generation Eu «può dare molto all’economia italiana e risolvere i suoi problemi storici. Ma servono le dovute riforme. Ora sta a voi farlo succedere»
Non lasciare indietro nessuno. Anzi, trasformare quelli che adesso sono i punti deboli del nostro Paese, la forte disoccupazione giovanile e il gender gap, in punti di forza. Questo il riassunto dell’intervento della numero 1 della Commissione europea, Ursula von der Leyen agli Stati generali di Roma, la kermesse organizzata dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per delineare il piano di ricostruzione post pandemica.
L’intervento di von der Leyen agli Stati generali
«Tutti sappiamo che l’alto livello di debito vi espone agli umori dei mercati, ma con le giuste riforme l’Italia può avere il massimo dal Next Generation Eu». Lo ha affermato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, intervenendo in videochat agli Stati generali. La numero 1 dell’esecutivo comunitario ha anche ringraziato il premier Conte per aver avuto l’idea di “riunire il Paese” così da studiare un piano per la ripresa. Per la presidente von der Leyen è essenziale la «capacità della Pubblica amministrazione perché le risorse Ue possano essere usate». E ha ricordato che in Italia è troppo basso il lavoro femminile e dei giovani.
Il premier italiano Giuseppe Conte e la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen
© Palazzo Chigi
Servono riforme ambiziose e coraggiose
«Mentre investiamo per dare forma all’economia del futuro, dobbiamo anche fare riforme ambiziose» che «porteranno alla ripresa». Così sempre von der Leyen, agli Stati generali. Il Next Generation Eu (ex Recovery Fund), ovvero il fondo che l’Unione europea sta approntando per la ricostruzione, «può affrontare le sfide che da tempo pesano sull’economia italiana e spianerà la strada ad una ripresa economia duratura. Ora sta a voi farlo succedere», ha aggiunto.
«Next Generation Ue chance unica per l’Italia»
«L’Europa s’è desta». È quanto ha scandito, parlando in italiano, a quanto si apprende (la stampa è infatti esclusa dai tavoli), la presidente della commissione Ue. Sul programma Next Generation Eu ha invece parlato di «un’alleanza tra generazioni, un’opportunità unica per l’Italia», ha spiegato von der Leyen.