Ilaria Cecchini e Laura Basili, sono le ideatrici di Women at Business la piattaforma che grazie a un sofisticato algoritmo di matching combina i bisogni delle donne con quelli delle aziende. Valorizzando il talento delle candidate che per i motivi più disparati sono uscite dal mondo del lavoro, e vogliono rimettersi in gioco
Ripartire dalle competenze delle donne, renderle visibili e accessibili, accrescere una community tutta al femminile dedicata al lavoro, solidale e inclusiva. Questi gli obiettivi di Women at Business, la startup nata da un’idea di Laura Basili e Ilaria Cecchini – che dal suo lancio, nel pieno del più stringente lockdown, conta ad oggi più di 2500 iscritte. Un’attiva e vitale community in costante crescita, sempre più calata nel mondo reale delle donne.
L’idea è di offrire una nuova opportunità a quelle donne che, dotate di una formazione qualificata e dopo anni di esperienze professionali a tutti i livelli, si sono dovute assentare dal mondo del lavoro per un periodo più o meno lungo e ora vogliono nuovamente mettersi in gioco.
Women at Busienss, la community per un nuovo modo di lavorare
“Esci dall’ombra, metti in circolo la tua professionalità”, con questa frase cruciale WAB invita tutte le donne a realizzare il proprio ideale lavorativo con entusiasmo e rinnovata energia.
“Ci vuole coraggio per affrontare il nuovo – o ciò che crediamo di non conoscere più – ma è una sfida entusiasmante”, sottolinea Laura Basili, seguita dalla convinzione di Ilaria Cecchini “Non si è mai troppo giovani o troppo vecchie per desiderare un futuro per sé”. Questi i messaggi chiave delle due fondatrici, che credono fermamente che tutti i talenti e le realtà produttive devono mettersi in campo ed adoperarsi per la rinascita. E sono stati espressi, in risposta proattiva, proprio durante questa grande emergenza globale, che sta mettendo a dura prova il tessuto socio-economico dell’intero Paese.
Il programma TO-GET-HER
Per rafforzare e amplificare il messaggio del progetto, Women at Business si è concentrata su una parola chiave: TOGETHER, un’espressione che diventa impegno, precetto e promessa insieme. Scomponendo uno dei vocaboli più conosciuti della lingua inglese, ci si è accorti come il TO GET (ottenere), sia seguito proprio da HER (lei) un pronome declinato solo al femminile.
Per il programma di Women at Business, TO-GET-HER diventa così la sintesi di obiettivi e missione: un nuovo “manifesto” da cui ripartire sempre insieme alle aziende e attraverso le donne. Un’opportunità che il mondo del lavoro non può lasciarsi sfuggire.
Un manifesto immediato e forte:
TO GET HER ovvero ottenere attraverso una nuova metodologia, un più inclusivo e rispettoso utilizzo delle singole skills delle donne all’interno del sistema lavoro;
TO GET HER ovvero Conciliazione e Flessibilità. Garantire la flessibilità professionale alle donne per conciliare professionalità ed esigenze di vita personali e sociali.
TO GET HER ovvero Innovazione, rispetto della privacy & Big Data. L’Utilizzo dell’algoritmo di matching per la migliore combinazione tra competenze femminili e progetti.
Rimettere in circolo le professionalità delle donne
Le donne sono sempre in prima linea anche in questa nuova fase di emergenza, con un’evidenza che copre tutto lo spettro delle competenze scese in campo per dare un contributo qualitativo: si pensi solo all’esercito delle infermiere, al numero delle donne medico e ricercatrici, alle insegnanti e donne della comunicazione, alle madri di famiglia, che sono ancora in campo a dare il loro contributo alla ripartenza, dimostrando, competenza, pazienza, coraggio e resilienza.
Women at Business punta a rimettere in circolo professionalità inutilizzate, individuare partner ideali per collaborazioni flessibili, far sì che tante competenze di valore concorrano al successo di progetti aziendali specifici. Per immettere nuova energia e linfa vitale all’intero Paese.
Partire dal mondo femminile per dar vita a una grande rivoluzione. Molte donne hanno alle spalle carriere qualificate, esperienze all’estero, posizioni di comando ma per motivi più disparati hanno dovuto rinunciare alle proprie ambizioni. La community di Women at Business offre l’opportunità di valorizzare e di raccogliere le competenze femminili che altrimenti rischiano di andare perse. Una alla volta per mettere in moto un grande cambiamento.
L’algoritmo di WAB e il servizio ProClub
Grazie a un algoritmo di matching sofisticato, WAB combina i bisogni delle donne con quelli delle aziende garantendo una perfetta combinazione tra progetto e professionalità in maniera snella ed efficace.
Per le donne basta una semplice iscrizione via web che tra l’altro è gratuita, semplice e permette di scoprire progetti professionali su misura per le proprie capacità ed esigenze. E c’è di più: apre le porte alla sezione ProClub, una vetrina in cui poter promuovere il proprio servizio o la propria professionalità ai membri della community.
Per le aziende WAB fornisce accesso a un ampio data base, in continua crescita, con figure professionali nei campi più disparati, attive su tutto il territorio nazionale. L’algoritmo di matching garantisce il raggiungimento del risultato. L’offerta è modulare, proporzionata alle esigenze e alle dimensioni dell’azienda.