Progettato per chi vive in case grandi e con tanti dispositivi perennemente connessi, consente di destinare a ciascun device la banda di cui ha bisogno: garantendo connessione fluida non solo a DAD e alle call di lavoro, ma anche ai dispositivi smart, impianti di domotica e a tutto quello che riguarda il mondo dell’entertainment: console, piattaforme di streaming di film e serie tv
Con l’arrivo della bella stagione è possibile proseguire lo smart working anche sul proprio terrazzo, o, per i più fortunati, a bordo piscina. Non sempre il router domestico, però, collabora. Soprattutto i modelli standard (ovvero i meno potenti), quelli che solitamente vengono concessi in comodato d’uso dai gestori della rete, non coprono grandi metrature e rischiano di essere ostacolati dalle pareti e da altri device che causano interferenze o indeboliscono il segnale. Vi soccorre NetGear, uno dei produttori più noti nel settore, con la linea Orbi, studiata appositamente per garantire copertura e banda stabile anche nelle situazioni tecnicamente più complesse, nelle quali non solo il segnale deve arrivare in tutto l’appartamento (e magari anche fuori: in balcone o in giardino), ma anche reggere più dispositivi connessi.
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Per la nostra recensione, abbiamo avuto modo di testare per diverse settimane l’Orbi Mesh WiFi 6: Mesh Tri-Band Ultraveloce fino a 6 Gbps reali che include, oltre al router anche un satellite (ci sono diverse offerte con un maggior numero di dispositivi, a seconda del bisogno), capaci di garantire una copertura fino a 350 metri quadri, con oltre – garantiscono da NetGear – 100 dispositivi stabilmente connessi.
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Cento device da connettere per la nostra prova con mano non li abbiamo trovati: noi lo abbiamo testato sia in redazione, con un buon numero di dispositivi connessi, sia in ambiente domestico e, in entrambi i casi, l’Orbi Mesh WiFi 6 ci ha garantito stabilità tanto nelle teleriunioni quanto nella didattica a distanza, mentre gli altri colleghi o famigliari, collegati, hanno potuto continuare a scaricare video in streaming, giocare online e pure guardarsi le Olimpiadi, perché appunto sono garantiti fino a 6 Gbps.
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Tutto questo grazie alle funzionalità smart del dispositivo: Orbi riconosce l’attività che i vari device connessi stanno eseguendo e sulla base di ciò assegna a ciascuno la banda necessaria, suddividendola equamente, senza dispersioni e senza compromettere le prestazioni, così da avere sempre la massima velocità ottenibile. A Orbi WiFi è poi possibile collegare il router e i satelliti via wireless o via cavo, sfruttando le 4 porte Gigabit Ethernet presenti sul router e su ciascun satellite.
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Installarlo è molto facile: è sufficiente scaricare sul proprio smartphone l’app ufficiale e seguire passo passo le istruzioni, connettendo il router Orbi al modem e configurandolo per ogni dispositivo domestico. A questo proposito, il prodotto NetGear è compatibile con Amazon Alexa e Assistente Google e consente l’uso dei comandi vocali per il controllo della rete WiFi domestica.
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Progettato per gli utenti che vivono in case grandi, con famiglie numerose e con tanti dispositivi perennemente connessi, consente di destinare a ciascun device la banda di cui ha bisogno: garantendo connessione fluida non solo a DAD e alle call di lavoro, ma anche ai dispositivi smart, impianti di domotica e a tutto quello che riguarda il mondo dell’entertainment: console, piattaforme di streaming di film e serie tv.
Attualmente, l’Orbi WiFi 6 è senza timore di smentita uno dei migliori sistemi mesh che ci sia capitato di provare per affidabilità e copertura dei dispositivi. Ottima anche l’app, che consente eventualmente di personalizzare, con poche ditate, le impostazioni di default.