L’app di gamification, usata anche in ambito aziendale, ora è completamente localizzata
Giocando s’impara, dicevano quelli che la sapevano lunga. Ed è vero: arricchire l’apprendimento di elementi ludici lo rende più divertente e stimolante. Tra le piattaforme che sfruttano il concetto in ottica gamification c’è senza dubbio la norvegese Kahoot!, scaricata su oltre 10milioni di smartphone solo attraverso lo store di Google. La bella notizia è che, proprio nel bel pieno della pandemia che ha costretto nuovamente tutti quanti in Dad, ora l’applicazione parli pure in italiano.
CHE COS’È KAHOOT!
Con Kahoot! i docenti possono rendere l’apprendimento divertente e coinvolgente per i loro allievi, in classe o in un’aula virtuale. Gli studenti possono completare i giochi a ritmo individuale grazie alle sfide, esercitarsi in autonomia da casa con le flashcard e collaborare virtualmente con i compagni nei campionati di studio.
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Maria Rita Intrieri, professoressa di educazione artistica in una scuola secondaria di Roma, ha dichiarato: “Kahoot!: uno strumento di apprendimento social e ludico che coinvolge, nonostante la distanza fisica, gli studenti tramite sfide appassionanti e li stimola all’autoanalisi e al miglioramento delle proprie performance didattiche”
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Kahoot! si è già affermato in quanto strumento di supporto all’apprendimento in Italia, con oltre 10 milioni di giocatori attivi negli ultimi 12 mesi, tra cui insegnanti, studenti e team aziendali che hanno utilizzato la piattaforma in inglese per corsi di aggiornamento professionale.