Il costo del servizio di identificazione in ufficio postale, che fino a ottobre era gratuito, da novembre è pari a 12 euro
Proprio ora che diventa essenziale per dialogare con sempre più PA e portali pubblici e per avere accesso agli sconti e alle detrazioni del governo, SPID – il Sistema Pubblico di Identità Digitale – smette di essere gratis, o meglio, smette di esserlo il riconoscimento in presenza alle Poste Italiane.
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Andiamo con ordine. Per ottenere le credenziali SPID occorre rivolgersi a uno dei gestori di identità digitale abilitati da AgID. Tra questi, appunto, pure Poste Italiane, col suo PosteID. Per completare la procedura, è possibile richiedere il servizio tramite identificazione in presenza presso un ufficio postale con registrazione su posteid.poste.it. Successivamente è necessario prendere appuntamento in ufficio postale tramite la funzionalità “Prenota ticket” presente nella sezione Cerca l’ufficio postale, selezionando servizio SPID.
Il costo del servizio di identificazione in ufficio postale, che fino a ottobre Poste Italiane aveva elargito gratuitamente, da novembre è però pari a 12 euro iva inclusa, rendendo l’acquisizione di SPID di fatto a pagamento.
Fortunatamente, è possibile attivare il Servizio gratuitamente online senza la necessità di recarsi in un ufficio postale se si sceglie di identificarsi tramite:
- SMS su cellulare certificato associato ad un prodotto Bancoposta o Postepay
- Lettore Bancoposta e carta Postamat
- Carta d’Identità Elettronica con PIN
- Carta d’Identità Elettronica senza PIN
- Carta Nazionale dei Servizi attiva con PIN
- Passaporto Elettronico
- Bonifico da un conto corrente italiano a te intestato
- Firma Digitale
Tuttavia occorre notare come tale scelta finisca per discriminare chi non è cliente di Poste, non ha altri tipi di identità digitali e non se la cava troppo bene con la tecnologia. Per questi, difatti, andare agli sportelli di Poste Italiane per aprire SPID significherà pagare un servizio che era gratis fino a pochi giorni fa.