Aumenti a doppia cifra in tutto il Regno Unito. In Italia Enel X Way ha portato il costo della ricarica fast da da 0,69 a 0,89 euro. Al momento la mobilità elettrica non è poi così conveniente rispetto alla benzina
Dal caro carburante al caro energia. Alla fine, a pagare ogni crisi, sembrano essere proprio loro (cioè noi): gli automobilisti. Chi ha investito più soldi del necessario rispetto a un’auto col motore endotermico per portarsi a casa una elettrica, convinto di rifarsi sul medio-lungo periodo, al momento sarà parecchio indispettito. Con la crisi tra Occidente e Russia e la continua impennata dei costi dell’energia, infatti, fare una ricarica non conviene affatto. Conviene un pieno della vecchia, inquinante, benzina. O forse andare a piedi, se si vuole davvero essere green…
Tutti i rincari UK registrati da Mina
Nel Regno Unito, secondo il report elaborato dalla startup Mina “EV Report | Summer 2022“, sulla base dei consumi di oltre 32.500 punti di ricarica, si è verificata una impennata dei costi a doppia cifra per le tariffe pubbliche superata solo dalle utenze domestiche. Chi si serve alle colonnine ha dovuto mediamente sborsare 65 pence/kWh (0,625 euro al cambio attuale) in più, ovvero un aumento del 19% rispetto ai 47 pence registrati nei due anni precedenti. La ricarica domestica, senza troppe sorprese, ha gravato anche di più sui bilanci delle famiglie che hanno in garage un’auto da attaccare alla corrente, dato che ha visto le tariffe salite da 20 a 26 pence (poco più di 29 centesimi di euro), il 30% in più.
Il report segnala infine anche i tempi medi di ricarica per gli utenti che si affidano all’infrastruttura pubblica: 45 minuti per una autonomia tra 145 e 160 chilometri. Nel resto del mondo, si registrano i rincari decisi per la rete di colonnine bianche e rosse di Tesla mentre, per quanto riguarda l’Italia, Enel X Way, il principale operatore italiano di colonnine per auto elettriche e ibride plug-in, ha deciso di ritoccare verso l’alto i prezzi del proprio piano tariffario, aumentando il costo per kWh della ricarica fast (fino a 150 kW) da 0,69 a 0,89 euro. Enel ha invece lasciato invariata la tariffa di 0,58 euro/kWh in caso di utilizzo di prese lente a corrente alternata.