Syngenta si apre alle startup con una nuova sede e una call4ideas

Buone notizie per le startup AgriFoodTech. Syngenta, azienda impegnata a sviluppare soluzioni innovative per l’agricoltura, ha inaugurato la sua nuova sede a Milano, zona Bicocca. Il palazzo, verde, luminoso e sostenibile, ospiterà non solo le attività del Gruppo ma sarà aperto anche a partner e startup in un’ottica di collaborazione e open innovation.

Milano Innovation Hub, questo il nome scelto per la sede italiana di Syngenta, è stato inaugurato da Riccardo Vanelli, ceo di Syngenta Italia, Anna Scavuzzo, vicesindaco di Milano e assessore all’agricoltura, e Anita Pirovano, presidente del Municipio 9, dove appunto sorge la nuova sede.

“Nel Milano Innovation Hub prosegue il nostro impegno nel rendere possibile una agricoltura moderna, produttiva e sostenibile”, ha ricordato Vanelli tagliando il nastro. “L’impegno di Syngenta si sviluppa su tre direttici. Primo, sostenere il Made in Italy. Secondo, aumentare la sostenibilità del settore agricolo. Terzo, investire in innovazione”.

Innovazione che passa attraverso lo sviluppo di nuovi agrofarmaci e sementi più produttive e sostenibili. Ma anche software per trasformare le aziende agricole in un’ottica 4.0. D’altronde le sfide che abbiamo davanti sono enormi: popolazione mondiale in aumento, cambiamenti climatici, inquinamento. L’unica strada per sfamare il mondo in maniera sostenibile è passare dall’innovazione.

Syngenta si apre alle startup

Proprio per sottolineare il suo impegno nel guidare la trasformazione dell’agricoltura mondiale verso modelli più produttivi e sostenibili, Syngenta apre la sua nuova casa milanese a tutti i partner e le startup che lavorano lungo la filiera. “Milano Innovation Hub vuole essere un punto di incontro per tutti i partner, i ricercatori e le startup che lavorano a fianco dell’azienda e per lo sviluppo sostenibile dei sistemi agricoli e delle eccellenze alimentari in tutto il Paese”.

Da destra a sinistra: Riccardo Vanelli, ceo di Syngenta, Anita Pirovano, presidente del Municipio 9, Anna Scavuzzo, vicesindaco Milano, Mauro Coatti, head of technical support di Syngenta

L’inaugurazione è stata anche l’occasione per annunciare una call4ideas dedicata alle startup AgriFoodTech che dovrebbe aprirsi in autunno. Syngenta si impegnerà a sostenere alcuni team creativi che oggi hanno grandi idee per rivoluzionare (in meglio) l’agricoltura ma che magari non hanno gli strumenti per farlo.

D’altronde, come ricordato dal vicesindaco Scavuzzo, Milano con Expo2015 ha rimesso al centro dell’agenda politica l’agricoltura e il cibo e anche la nuova sede di Syngenta si inserisce perfettamente nell’eredità di Expo e nel rilancio del sistema Milano.

Design luminoso e verde

La nuova casa di Syngenta stupisce prima di tutto per la sua luminosità. Situata in viale Fulvio Testi, è completamente ricoperta da vetrate e all’interno degli uffici ci sono ovunque piante, persino sulle pareti. Il palazzo è dotato di tutti gli accorgimenti per essere ecosostenibile e anche di qualche piccola curiosità, come quattro postazioni dotate di pedali per generare energia elettrica. Attività fisica e risparmio di corrente.

L’approccio al lavoro, ca va sans dire, è di tipo smart. Ogni dipendente ha l’obbligo di venire in sede solo un giorno a settimana e per il resto può lavorare da casa, conciliando in questo modo vita privata e lavorativa. Negli open space sono poi presenti sale riunione smart e phone box dove i dipendenti possono lavorare lontano dal rumore o possono ritirarsi per fare delle telefonate.

La postazione a pedali nella nuova sede di Syngenta a Milano