Un titolo per chi non ha paura di maneggiare scatole con su scritto “fragile!”
Chi ha qualche trasloco alle spalle (o sul groppone) sa il fracasso che si può fare. La fatica di sollevare scatoloni, di impacchettare vasi e altri oggetti fragili, di giocare a tetris nel bagagliaio dell’auto per fare meno giri possibili. Fortunatamente in console possiamo divertirci senza fare troppo i metodici. Su Nintendo Switch Get Packed: Couch Chaos atterra con la leggiadria di un elefante: l’obiettivo, già visto in altri titoli cooperativi, è quello di ultimare un trasloco nel minor tempo possibile. Ci troviamo a Ditchlington, tranquilla città americana dove una spietata industria ha corrotto l’amministrazione per comprare tutti i terreni, sfrattando dunque una famiglia dopo l’altra. Così per salvare il salvabile siamo i soli ad aiutare gli abitanti a concludere traslochi lampo.
Come in tutte le esperienze cooperative – in questa si può giocare sia online sia in locale – alla lunga il divertimento si affievolisce se si è in solitaria. Non che il single player sia noioso: nei primi istanti di gioco, soli in mezzo a stanze piene di ogni tipo di oggetto, occorre darsi da fare per portare fuori tavoli, divani, frigoriferi e sedie usando entrambe le mani. Lungo il tragitto non sarà facile evitare di creare disordine: anzi, è la cosa più spassosa. Ma con due sole braccia tutto è molto ripetitivo, per quanto le arene di gioco varino (non sono tutte villette a schiera).
Leggi anche: Tools Up! su PS4: in casa o in giardino siamo veri tuttofare
Appena fuori dalla porta un furgone è posteggiato con il bagagliaio aperto, pronto a essere caricato e fatto partire. Get Packed: Couch Chaos ricorda titoli che avevamo recensito su PS4, anche quelli cooperativo e folli nel gameplay: Moving Out e Tools Up!. In questo caso ci sentiamo di dire che gli sviluppatori di Moonshine Studios hanno calcato molto la mano su personaggi buffi e parecchio scoordinati nei movimenti: è un vero piacere notare come, partendo con le migliori intenzioni, il più ordinato di voi finirà comunque per rompere finestre o trascinarsi utensili che, da programma, puntavate a caricare in un secondo momento.
Con una visuale comoda dall’alto, il o i gamer hanno la possibilità di organizzarsi. Ed è bene che lo facciano. Ciò che avrete di fronte non sono case da sogno, ma terreni minati in cui è un attimo farsi del male. Questa carneficina fatta di scatoloni e spigoli sul mignolino è un gustoso biglietto da visita per chi è in cerca di multiplayer caciaroni. Disponibile in italiano, Get Packed: Couch Chaos offre sia una modalità campagna (con Storia o Competitivo), sia un più frizzante Party Game.
Leggi anche: Moving Out, anche un trasloco può essere divertente (almeno su console)
La modalità campagna è quella da cui vi suggeriamo di partire, per conoscere una storia sviluppata seguendo un filone narrativo scontato, ma comunque divertente. I brevi filmati confezionati danno un contorno alla trama, che parte dal primo livello con una trasloco da concludere in fretta e furia. Ogni missione ha anche dei bonus (come acciuffare un gatto) e può essere affrontata in modalità più o meno zen: quella campagna, ad esempio, vi punirà se farete tanti danni, mentre in stile distruzione i vetri rotti saranno il vostro obiettivo.
A livello grafico Get Packed: Couch Chaos è un prodotto indie davvero ben realizzato, con interazioni ambientali azzeccate. Ogni oggetto che spostiamo ha un effetto (a cascata) sui mobili vicini, spesso indesiderato. Mano a mano che caricheremo roba sul furgone sta a noi decidere quando farlo partire, soprattutto quando pieno per raccogliere punti; tranquilli: ne arriverà un altro da imbottire di roba, prima che il tempo scada. Usate entrambe le mani, studiate le scorciatoie (anche se comportano caos) e salvate gli oggetti più cari degli abitanti di Ditchlington. Se poi qualcosa si rompe nel tragitto, amen.