Il videogioco sviluppato da Shady Corner
Marble Maid, disponibile su Nintendo Switch, è un videogioco nel quale vestiamo i panni di una cameriera molto attenta alla pulizia, che corre da una parte all’altra, saltellando su piattaforme ed evitando elementi parecchi affilati o esplosivi che rischiano di rovinarle i piani. L’aspetto divertente e sfidante dell’esperienza confezionata da Shady Corner – software house specializzata in titoli gaming per adulti – è che la protagonista non cammina, ma sta all’interno di una bolla, che rotola sul pavimento. Questo, inevitabilmente, rende gli spostamenti un pelo più difficili e scivolosi.
A prima vista, Marble Maid potrebbe non sembrare così piccante. D’altra parte basta dare un’occhiata alle gallerie di immagini poste lungo il percorso per rendersi conto del contrario. Poche all’inizio, si sbloccano mano a mano lungo l’avventura. Per completare i livelli, la ragazza deve catturare i conigli della polvere, che impazzano da una parte all’altra e, per farlo, occorre concludere i mestieri prima che il tempo scada.
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A livelli di gameplay siamo di fronte a un titolo ben pensato, che richiede una certa dose di impegno, scattando e battendo boss prima di godersi la ricompensa. Vi ricordate quel gioco da tavolo terribilmente complesso, con un labirinto fatto di piccole pareti in legno, pieno di buchi sul tracciato in cui non bisognava far cadere la biglia, mantenendola in equilibrio (precario) fino all’uscita? Ebbene, Marble Maid un po’ ricorda quelle dinamiche, complesse e a volte frustranti. Vi capiterà di continuo di inseguire un dannato coniglio per poi accorgervi che avete calcolato male le traiettorie.
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In Marble Maid possiamo ingannare il tempo, ad esempio raccogliendo clessidre che ci fanno guadagnare secondi preziosi. Correte lungo sottili assi come funamboli, cercate di non bruciarvi con i fornelli e fate piazza pulita di tutto lo sporco. Alla fine, oltre alla soddisfazione per la vittoria, la ricompensa vera e propria sta nel museo.
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