Amanti del luppolo e dei videogiochi, mettetevi alla prova
Ogni mestiere ha il suo simulatore in console: chi se la sente imparerebbe a guidare bus, a fare manutenzione stradale, a cacciare animali selvatici e perfino a riparare un rover marziano. Rimanendo coi piedi per terra e al calduccio nella bottega artigianale, in molti però potrebbero preferire la sapiente arte dei mastri birrai. Brewmaster, disponibile su Xbox Series X/S, è un titolo che sa catturare gli amanti del luppolo, anche se tosto nella curva di apprendimento. Sviluppato da Auroch Digital, software house UK che abbiamo già incontrato con altri titoli, accompagnerà il gamer in un percorso intensivo, alla scoperta dei passaggi e degli ingredienti necessari per realizzare un bionda come si deve.
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Brewmaster si gioca in prima persona e necessita di un impegnativo percorso di apprendimento. Se all’arte da sommelier – a proposito, su Switch trovate il manageriale per gestire un’azienda che produce vini – preferite sporcarvi i baffi con la schiuma della birra allora potreste considerare di apprendere l’arte per stupire il vostro barista di fiducia la prossima volta che ordinerete una doppio malto. Brewmaster vi accompagna con pazienza e dovizia di dettagli, con ricette prima da seguire con rigore e poi da rielaborare.
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Purtroppo non abbiamo ancora la fortuna di assaggiare le prelibatezze che si cucinano in console, ma online si possono condividere o replicare le ricette altrui. Come vedete nelle immagini della nostra recensione, Brewmaster vi travolgerà di informazioni per quanto riguarda le specifiche e le caratteristiche di ogni singola birra. Colore, temperatura, zuccheri, proteine, insomma tutto estremamente verosimile per mettere alla prova il birraio che è in voi. Fortunatamente il gioco si presta a un apprendimento lento, all’interno di una casa dove, fortuna nostra, siamo i soli ad abitare senza la pressione dei ficcanaso.