Sembra un locker di Amazon. E invece è un alveare tech
La startup israeliana Beewise (unione azzeccata di parole inglesi) ha annunciato la chiusura di un round serie C da 80 milioni di dollari, guidato da Insight Partners. Con quest’ultima iniezione di capitali arrivano a 120 i milioni complessivi raccolti da un’azienda innovativa con una mission ambiziosa: salvare più api possibili dalla crisi climatica in atto. Come? Attraverso la tecnologia: per quanto possa sembrare più un locker di Amazon, la struttura smart realizzata da Beewise è un alveare tecnologico che, installato in un campo, diventa la casa delle api; il robot interno è in grado di prendersene cura e l’agricoltore può avere sempre i dati sullo stato di salute delle api sul proprio smartphone. Ognuna di queste macchine ospita diversi alveari.
Le stime della startup israeliana Beewise riferiscono di 160 milioni di api salvate nell’ultimo anno grazie agli alveari tech che, proprio in un’ottica di sostenibilità, vengono alimentati da pannelli solari. Come spiegano gli esperti, le api sono tra gli animali che soffrono di più gli effetti dei cambiamenti climatici e il loro tasso di morte è impressionante: ogni anno il 30% delle colonie scompaiono nel mondo. Il Ceo di Beewise, Saar Safra, ha dichiarato: «Siamo cresciuti significativamente nell’ultimo anno e ora abbiamo 110 dipendenti e centinaia di strutture nei campi. Il nostro unico mercato sono gli USA, con un focus sugli Stati che promuovono l’agricoltura. Abbiamo centinaia di macchine, che ospitano ciascuna decine di alveari».