La fintech berlinese nata nel 2017 e arrivata in Italia lo scorso maggio, certifica il percorso verso lo status di unicorno: il suo valore di capitalizzazione è schizzato oltre il miliardo di dollari
Taxfix, l’app fintech che permette di presentare dichiarazioni dei redditi in maniera rapida via web, ha annunciato di aver raccolto un finanziamento di serie D da 220 milioni di dollari. Finanziamento record permetterà alla startup con sede a Berlino di accedere allo status di unicorno, visto che la valutazione complessiva del valore della società ha superato il miliardo di dollari.
L’iniezione di capitale è stata guidata da Teachers’ Venture Growth, parte dell’Ontario Teachers’ Pension Plan Board, valutata 242 miliardi di dollari canadesi, insieme alla partecipazione di alcuni attuali investitori come Index Ventures, Valar Ventures, Creandum e Redalpine.
La dichiarazione dei redditi online di Taxfix
L’operazione, come conferma la nota dell’azienda, porterà la liquidità necessaria a supportare il processo di crescita attraverso l’ulteriore espansione sul mercato internazionale e l’ampliamento del portafoglio delle soluzioni offerte, a cominciare dalla “new entry” Instant Refund. Negli ultimi cinque anni, la scaleup ha dato vita a una serie di nuovi strumenti per gestire la dichiarazione dei redditi online eliminando tutte le complessità del caso e rendendone semplice e accessibile a chiunque la compilazione. Il costo del servizio, compreso l’invio all’Agenzia delle Entrate, si aggira sui 50 euro.
Rimborso fiscale entro un giorno lavorativo
Uno degli obiettivi raggiunti con successo da Taxfix è senz’altro il miliardo di euro di rimborsi fiscali restituiti ai propri utenti a tutto ottobre 2021, ma non passano neppure inosservati i 100 nuovi dipendenti assunti nel primo trimestre del 2022, portando l’organico complessivo a oltre 500 persone.
E a proposito di rimborsi: tramite il servizio gratuito Instant Refund, i clienti di Taxfix residenti in Germania potranno da ora ricevere metà del rimborso fiscale entro un giorno lavorativo dalla presentazione della dichiarazione dei redditi.
Martin Ott, Ceo di Taxfix, ha le idee piuttosto chiare sui nuovi traguardi da raggiungere partendo dai risultati raggiunti di recente, e nello specifico il raddoppio dei ricavi registrato nel primo trimestre di quest’anno e l’ingresso nel mercato spagnolo.