Più di 432 mila metri quadri in laboratori tech, poli di ricerca, startup e imprese innovative. Con oltre 1000 addetti
Supportare le imprese in modo ancora più mirato nel loro percorso di sviluppo e aumentare la competitività del Paese. È con questo obiettivo che Noi Techpark, l’hub dell’innovazione dell’Alto Adige ospita 90 fra aziende e startup innovative, 45 laboratori tecnologici, 3 istituti di ricerca e 3 facoltà della Libera Università di Bolzano, per un totale di 1.000 addetti (70% con master o Phd), ha annunciato un investimento di 142 milioni di euro, puntando a raddoppiare da 222.358 m³ a 432.881 m³ entro i prossimi due anni con nuove infrastrutture ma anche nuove opportunità per talenti altamente qualificati. L’investimento previsto, fra fondi della Provincia autonoma di Bolzano e Pnrr, consentirà anche di creare un polo dedicato all’automotive.
4 settori strategici
L’ampliamento riguarda innanzitutto le aree dedicate ai laboratori e fa seguito a una strategia di specializzazione ancora più focalizzata su ognuno dei 4 settori strategici dell’economia altoatesina: Green, Food, Digital & AI, Automotive & Automation.
In ambito Green, Noi Techpark, partendo da solide infrastrutture e competenze di ricerca nel settore dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili (dalle biomasse all’idrogeno), intende diventare un centro di eccellenza nazionale e internazionale per sistemi energetici sostenibili, bioeconomia circolare ed edilizia sostenibile.
In ambito Food, Noi Techpark è già riconosciuto come centro di ricerca all’avanguardia per alimentazione funzionale e integrazione, la specializzazione sarà sui processi di trasformazione, nella determinazione dell’origine degli alimenti e sulla loro conservazione, aiutando le aziende a trasformare i sottoprodotti in valore aggiunto e quindi in profitto.
In ambito Digital, invece, partendo da competenze di alto livello in ambito Open Data, Open Source, Open Standards e sensoristica (l’Alto Adige è noto a livello internazionale per le sue reti IoT distribuite a livello regionale), Noi Techpark svilupperà soluzioni digitali aperte, sostenibili, sicure e scalabili a livello internazionale.
Infine, nell’Automation & Robotics, alla luce delle infrastrutture di ricerca e del know how sviluppato nell’ambito della mobilità sostenibile, dell’interazione collaborativa fra uomo e robot e nella produzione sostenibile in ambito alpino, Noi Techpark punterà sulla trasformazione digitale e verde delle delle Pmi manifatturiere regionali, aiutandole ad adottare tecnologie all’avanguardia, per trasformare i sottoprodotti in profitto e mantenersi competitive.
Ognuna di queste competenze sarà riunita in un edificio, secondo una logica di specializzazione in moduli monotematici. Una strategia che si ritiene determinante per generare maggiori benefici in termini di avanzamento delle conoscenze, competenze e di business.
Il Nuovo Campus d’ingegneria di Unibz
Sorgerà la nuova Facoltà di Ingegneria della Libera Università di Bolzano, la cui prima pietra è stata posata questa primavera. Il corso di studio formerà sviluppatori sia hardware che software con un forte background in matematica, fisica, statistica e informatica, capaci di combinare le aree dell’ingegneria elettronica, dell’automazione e dell’informatica per progettare, costruire e convalidare componenti e sistemi elettronici, embedded e di automazione per una varietà di campi di applicazione, con particolare attenzione su Ict e Industria 4.0.
L’ inaugurazione è prevista nel 2024 e destinata ad ospitare 800 studenti, aprirà un nuovo capitolo per l’intero areale, trasformandolo in un vero e proprio campus universitario. E aiuterà tante aziende locali, che oggi faticano a trovare profili qualificati di questo tipo.