La seconda edizione è organizzata da CIHEAM Bari in collaborazione con il MIP – Mediterranean Innovation Partnership
A Bari, dal 12 al 16 dicembre, torna un nuovo appuntamento dedicato al mondo dell’agrifood e dell’agritech. La Mediterranean Innovation Agrifood Week è organizzata da CIHEAM Bari, ovvero l’International Centre for Advanced Mediterranean Agronomic Studies che da sessant’anni riunisce competenze, aziende, startup e paesi affacciati sul Mediterraneo in un’ottica di cooperazione su tematiche chiave come quella dell’agroalimentare. Con la settimana dedicata all’innovazione dell’agrifood nel Mediterraneo, CIHEAM Bari punta a capire come supportare i giovani nel creare startup e contribuire all’innovazione delle imprese attraverso il potenziamento dell’ ecosistema mediterraneo, ovvero la cooperazione tra organizzazioni che supportano i processi di innovazione. Prenderanno la parola 20 esperti, 9 rappresentanti di organizzazioni internazionali, 50 startup e imprese provenienti da dieci Paesi del mediterraneo. Qui per iscrizioni e programma dettagliato.
Tra i dati da cui partirà la prossima Mediterranean Innovation Agrifood Week ricordiamo che, soltanto in Africa, nel 2050 vivranno e dovranno diventare produttivi 111 milioni di giovani sotto i 25 anni. Al momento purtroppo la disoccupazione giovanile è a livelli drammatici (circa il 27%). Alla luce di questo quadro non stupisce che secondo il 32% delle imprese il vero problema di fondo da risolvere sia l’attuale disallineamento tra le esigenze dell’industria e le competenze delle giovani generazioni.
Questo vale ovunque. Anche in Italia il dibattito sui nuovi lavori, sull’apprendimento continuo e sull’upskilling parte da un dato imprescindibile: una professione non è data per sempre e dunque per rimanere competitivi sul mercato è necessario un impegno da parte dei singoli e delle aziende, così come degli ecosistemi accademici. Puntare su potenziamento e collaborazione tra istituzioni, formazione e cooperazione ricerca-impresa, è la strada maestra per non perdere terreno in un settore, come quello del food, dove l’Italia non è seconda a nessuno.
Per tale ragione, il tema principale di discussione sarà incentrato sulla cooperazione per l’innovazione nel settore agroalimentare del mediterraneo: un ecosistema in evoluzione, su cui discuteranno il 16 dicembre, alle ore 10, i rappresentanti delle seguenti organizzazioni internazionali: CIHEAM Bari, AICS, UNDPO, UNIDO, BUSINESSMED, IFAD, BIOVERSITY INTERNATIONAL, ENoLL. La key note è affidata a Vito Intini, economista, responsabile del team Crescita inclusiva e finanza sostenibile / UNDP – Programma di sviluppo delle Nazioni Unite.
La Mediterranean Innovation Agrifood Week si aprirà il 12 dicembre, alle ore 15.30, con il convegno sullo Sviluppo delle iniziative dei giovani dell’Area Metropolitana di Bari, durante il quale saranno anche presentati i risultati del Progetto AgriCultura, sviluppato da CIHEAM Bari, Città Metropolitana di Bari e Teatro Pubblico Pugliese. Il 13 dicembre, alle 10.30, si terrà la conferenza Innovation in Organic Agriculture, organizzata da CIHEAM Bari e Regione Puglia. Dal 12 al 15 dicembre saranno tenuti seminari formativi incentrati sul potenziamento delle competenze dei manager di Innovation Support Organization (incubatori, acceleratori, business cluster, Technology transfer office, ecc.).
Il 15 dicembre si terrà la riunione annuale del MIP Network – Mediterranean Innovation Partnership con i rappresentanti di organizzazioni internazionali degli 8 Paesi Partner. Durante l’evento sarà presentato il 4° rapporto su Innovazione e imprenditorialità giovanile nel settore agroalimentare del Mediterraneo: attori, politiche e prospettive in un ecosistema in via di sviluppo. Nella stessa giornata, circa 50 aziende si confronteranno su future progettualità e possibili collaborazioni fra imprese al B2B Open Innovation and Cross-Border Networking: Speed Dating & round table.
La seconda edizione della Mediterranean Innovation Agrifood Week è organizzata dal CIHEAM Bari in collaborazione con il MIP – Mediterranean Innovation Partnership.