Consultazione pubblica per DigitalHub in Mozambico

APERTURA CANDIDATURE
31 Gennaio 2023
CANDIDATURE ENTRO
24 Novembre 2023 (scaduto)

AgID e AICS insieme per la creazione del primo polo di eccellenza digitale in Mozambico

L’Agenzia per l’Italia Digitale e l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) hanno sottoscritto un accordo per il “Supporto al Piano Strategico per la Società dell’Informazione 2019-2028 del Mozambico attraverso poli tecnologici di eccellenza digitale” con lo scopo di aumentare l’offerta e l’accesso a servizi e tecnologie digitali per uso produttivo e sociale, attraverso un’azione di institutional building.

 

La consultazione pubblica promuove la partecipazione al bando per la selezione di un consorzio pubblico-privato internazionale, con stakeholder europei e mozambicani, a cui affidare lo sviluppo e la gestione del Digital Hub, da realizzare nella Provincia di Maputo. A tale scopo AICS mette a disposizione 2 milioni di euro, nella forma di donazione, per progetti di cooperazione allo sviluppo. Altri 5 milioni di euro saranno banditi per sviluppare e gestire due Digital Hub a coprire il centro e il nord del Paese.

Il progetto

Il progetto introduce per la prima volta l’utilizzo degli appalti innovativi e il modello dell’open innovation procurement per attrarre intelligenze, proposte e risorse destinate allo sviluppo d’innovazione nel paese africano

 

L’azione proposta ha come obiettivo l’aumento delle competenze digitali dei giovani mozambicani, stimolando l’innovazione, accelerando la creazione di start-up e implementando servizi digitali di pubblica utilità, con una forte attenzione all’inclusione delle donne e delle ragazze, dei giovani e delle persone con disabilità. AgID e AICS lavoreranno insieme al Ministero della Scienza, Tecnologia e Istruzione Superiore del Mozambico.

Con questo progetto si introduce per la prima volta il modello dell’open innovation e lo strumento degli appalti innovativi quale forma di attrazione aperta di intelligenze, proposte e risorse destinate all’aiuto dei paesi in via di sviluppo. Gli appalti innovativi avranno l’obiettivo di acquisire conoscenze e prassi utili al dispiegamento delle soluzioni di e-government nei difficili contesti socioeconomici che caratterizzano i paesi meno sviluppati.